- Ci si aspettava il riscatto dopo la sconfitta di Dragoni e così è stato: gli uomini di Cianniello non deludono le aspettative e, seppur soffrendo, conquistano un’importantissima vittoria contro una squadra esperta e con calcettisti dal palmares illustre. Non avrà un curriculum altrettanto illustre ma il vero ago della bilancia si rivelerà Ignazio D’Anna che cala il poker d’assi e guida la rimonta acerrana dopo il gol lampo ospite. Rimonta che vede due gol nella prima frazione di gioco: due gol di pregevole fattura, prima scarta il portiere in ripartenza e a porta vuota pareggia; poi di prima intenzione con un mezzo collo esterno, su invito di Auricchio, mette la palla nel sette portando, al 24′, il Club Paradiso avanti.
La ripresa si apre con il Cales all’arrembaggio: arrembaggio che si concretizza al 6′ con il pareggio a sigla di Benincasa. La risposta acerrana non si fa attendere e un repentino 1-2 tra D’Antò e D’anna mette quest’ultimo a tu per tu con il portiere avversario: finta portiere seduto a terra e tripletta personale!
Trenta secondi più tardi D’Antò a porta vuota fallisce l’occasione che poteva chiudere il match; errore che, però, non commette Bosco e, all’undicesimo, conclude nel migliore dei modi il contropiede avviato da Benza. Tre minuti più tardi D’Anna conquista ii sesto fallo e si incarica della battuta: rincorsa e tiro forte a spiazzare il portiere ma a dirgli di no è il palo. Dopo questo errore il Club Paradiso vive un periodo di sbandamento, e al 18′ da punizione, complice l’errore in barriera di D’Anna, Ruozzo porta il Cales in vantaggio.
La luce torna a riaccendersi, in casa acerrana, a cinque minuti dal termine quando Di Balsamo semina lo scompiglio sulla destra e al momento opportuno pesca D’Anna; il numero dieci rossoblu non sbaglia e con freddezza magistrale pareggia il conto. Proprio quando il pareggio appreva il risultato finale arriva il colpo d’orgoglio del Club Paradiso: schema d’angolo con palla da D’Anna a Di Balsamo che di prima intenzione indirizza la sfera sul secondo palo, zona del campo in cui vi è D’Antò che calcia a botta sicura. Il suo pallonetto termina però sul pallo e poi di nuovo sui suoi piedi così istintivamente ci riprova, a dirgli di no stavolta è però il numero uno casertano; sulla respinta la palla come attratta da calamita ritorna sui suoi piedi: nuovo pallonetto e apoteosi rossoblu!
Apoteosi che si completa, poco dopo, al 32′ quando da tiro libero De Simone chiude definitivamente i conti.
Confermata la legge del Paradiso e vittoria importante ai fini di morale e classifica!