Il primo Mondiale femminile in Italia? Un sogno che speriamo possa diventare realtà. Giovedì a Nyon, durante la riunione dell’UEFA Futsal&Beach Soccer Committee, si è iniziato a parlare del percorso che porterà al Mondiale femminile. Resta ancora da definire quale sarà la sede: potrebbe essere l’Italia, perché no?
La riunione del 4 ottobre del Consiglio della FIFA ha tracciato una linea indelebile nella storia del futsal in rosa: nel 2025, infatti, si disputerà l’edizione inaugurale del Mondiale femminile. 16 le squadre a contendersi lo scettro: quattro nazionali UEFA, 3 asiatiche, 2 della CONCACAF, 3 della CONMEBOL, 1 della OFC, un posto sarà riservato alla selezione del paese ospitante. Correva l’anno 2015 quando allo Stadio Nicola Pietrangeli del Foro Italico, davanti alle massime autorità dello sport italiano e in diretta RAI, la notte magica del futsal femminile prese vita: la prima partita ufficiale della Nazionale femminile diventò realtà, le azzurre travolsero l’Ungheria e aprirono la strada alla costante crescita di un movimento capace di regalare emozioni ogni anno più forti. Il cerchio si potrebbe chiudere dieci anni dopo con la realizzazione di un altro sogno: ospitare in Italia il Mondiale femminile. La Divisione Calcio a 5 sarebbe pronta a sostenere con decisione un’eventuale candidatura della FIGC per portare nel Bel Paese quella che diventerà la competizione più importante nel calendario internazionale. La prima volta non si scorderà mai.
Ufficio stampa Divisione