CLUB PARADISO ACERRA: 1TERRACCIANO, 2 PINTAURO, 3 D’ANTò, 4 DI FIORE, 6 D. ESPOSITO, 7 SCANIGLIA, 9 SORIANO, 10 F. ESPOSITO, 18 MARZANO (K), 20 DENTINO, 55 DE ANGELIS, 85 TROCCHIA. All. SORIANO
ATLETICO CERVINARA C5: 1 TARTAGLIA, 3 MARRA, 4 MAGNOTTA, 6 GENITO, 9 IACHETTA, 7 MARRO, 8 CAPASSO (K), 11 ZUCARO (ALLENATORE/CALCIATORE)
Arbitro: Colucci di Fratta Maggiore
Risultato finale:16-0
Reti :
P.T. 1′ TROCCHIA, 2′ ESPOSITO D., 4′ DENTINO, 6′ SCANIGLIA, 21′ e 25′ MARZANO, 28′ PINTAURO.
S.T. 2′ PINTAURO, 10′- 18′- 26′ e 27′ SCANIGLIA, 13′- 15′ e 17′ SORIANO, 20′ TROCCHIA.
Falli subiti: P.T. 0-2; S.T. 0-4
Recupero: P.T. tre minuti; S.T.1 minuto.
Note: una cinquantina i tifosi presenti all’impianto sito in via S. M la Selva, sotto una copiosa pioggia battente.
ACERRA. Il Paradiso asfalta l’Atletico Cervinara e agguanta i cugini del Club 900 in vetta alla classifica; questa la sintesi della terza giornata in casa rossoblu. I padroni di casa arrabbiati per i due punti lasciati a Maddaloni partono col piede sull’acceleratore: passano solo 35 secondi e Trocchia regala la prima gioia di giornata! Per gli ospiti non c’è neanche il tempo di rendersi conto dell’accaduto che già vedono raddoppiare il vantaggio, ancora uno scatenato Trocchia ruba palla, la serve in profondità a Esposito D. che controlla e di sinistro porta il risultato sul 2a0! Cervinara completamente nel pallone, il Paradiso ne approfitta siglando altri due goal: prima Dentino e poi Scaniglia portano il risultato sul 4 a 0, dopo solo sei minuti. Paradiso che sente ormai i tre punti al sicuro e rallenta il ritmo rischiando però di subire goal con una conclusione dai venti metri di Iachetta prontamente messa in angolo da Terracciano. Si spaventa anche mister Soriano e decide di inserire capitan Marzano e Pintauro (giovane pivot classe 95 all’esordio in campionato) in luogo di Esposito D. e Scaniglia, proprio il capitano risveglia i suoi: al 21′ ruba palla sulla mediana e prova a servire in pallonetto Pintauro, Tartaglia in uscita dovrebbe fare facile presa ma così non è, incomprensione con Genito e per Marzano vi è la gioia del primo goal stagionale. Passano solo quattro minuti e Marzano trova la doppietta su percussione centrale conclusasi mettendo a sedere due calciatori avversari in dribbling e con un destro all’angolino. A due minuti dalla fine della prima frazione di gioco il capitano regala la gioia del primo goal stagionale anche al diciassettenne Pintauro, che non può far altro che insaccare in rete il generoso assist di Marzano avvenuto dopo una discesa sulla destra. 7 a 0 all’intervallo di una gara a senso unico. Il secondo tempo neanche a dirlo si apre col copione degli ultimi minuti del primo tempo, Paradiso all’attacco e Cervinara lì a guardare come povera vittima indifesa: dopo soli due minuti Pintauro recupera palla al limite dell’aria e serve Di Fiore che di prima chiude il triangolo e regala al giovane numero 2 la doppietta all’esordio. Gli avellinesi provano a reagire solo con conclusioni dalla distanza, le più facile preda di Terracciano ad eccezione del tiro dalla mediana, al decimo, di Zucaro (migliore dei suoi) sul quale Terracciano respinge corto tra i piedi di Marro che spara sul palo, la palla la recupera Di Fiore e riparte, giunge al limite dell’area e serve l’accorrente Scaniglia che di prima intenzione calcia in rete: 9 a 0. Ad ogni pericolo il Paradiso reagisce segnando a raffica, a confermare la tendenza è Soriano autore di una tripletta in soli quattro minuti: i primi due sono praticamente identici e giungono dopo una percussione centrale dello stesso conclusasi col mancino piazzato, il terzo invece arriva al termine di una discesa lungo l’out di sinistra chiusasi con una rasoiata mancina sul secondo palo. Ormai si gioca solo per arricchire la classifica marcatori: così prima Scaniglia e poi Trocchia decidono di salire in cattedra con azione solitaria, dribbling sul portiere e palla in rete. Il match si chiude con altre due reti di Scaniglia (5 per lui oggi, 9 in tre partite) e con il paradossale risultato di 16 a 0, a prova di una partita a senso unico con valori in campo nettamente differenti. Pur consapevoli di aver disputato una gara contro una avversario nettamente inferiore c’è soddisfazione in casa rossoblu poiché da stasera la testa della classifica vede il Paradiso appaiato al 900 a quota sette punti.
Ufficio stampa A.S.D. CLUB PARADISO ACERRA
Salvatore d’Anza