Brutto stop per la Real Caivanese Futsal nel big match di giornata contro il Cus Caserta. Il risultato finale di 8-3, la dice tutta sulla differenza vista in campo; locali sempre in palla, ospiti a tratti disattenti e sempre puniti nelle occasioni chiave. Nella Caivanese c’è il debutto tra i pali dell’under Scarpati, la cui prova è stata soprattutto nella ripresa confortante vista la giovane età e gli ottimi interventi, e di Francesco Paolillo, ex Futsal Afragola, ancora in ritardo di preparazione ma già sulla buona strada; due elementi che daranno senza dubbio una grossa mano al duo Gara-Palumbo. Inizio partita in cui il Cus, complice le ridottissime dimensioni del campo di gioco e la maggiore freschezza atletica, impone il suo pressing asfissiante a tutto campo senza però mai impensierire il bravo Scarpati. La Caivanese non si lascia intimidire e ribatte colpo su colpo trovando due buone occasioni con Antonucci e con Somaripa che lanciato a rete viene falciato da un avversario al limite dell’area. Il goal del vantaggio dei locali nasce da uno svarione della Caivanese; Antonucci su azione di ripartenza incespica sull’erba resa pesante dalla pioggia dando ai locali la possibilità di contro ripartenza per l’1-0 di Palumbo. Dopo il vantaggio Cus la partita riprende seguendo il copione dei primi minuti senza che nessuna delle due squadre impensierisca i portieri avversi. La differenza in campo la fa allora la concentrazione; un altro errore, stavolta di Bernardo A., permette a Della Corte di presentarsi a tu per tu con il bravo Scarpati per il goal del 2-0. Le disattenzioni però, purtroppo, non caratterizzano solo la prestazione degli ospiti; inspiegabilmente l’arbitro, non proprio nella sua miglior giornata, commette un grave errore tecnico assegnando il quinto fallo ai caivanesi (era il quarto); il Cus ha così l’opportunità di presentarsi due volte al tiro libero con Della Corte che realizza in entrambe le circostanze per il 4-0 con cui si chiude la prima frazione. Risultato forse pesante nelle proporzioni ma che premia la maggiore attenzione e cinicità del Cus. La ripresa sembra aprirsi molto diversamente; nemmeno un giro pieno di lancette e Somaripa accorcia le distanze. La Caivanese continua ad assediare la porta locale ma non riesce a sfondare; è allora ancora Della Corte a trovare il goal del 5-1 che chiude virtualmente il match. I caivanesi si disuniscono prestando il fianco agli attacchi locali che riescono a portarsi sul 7-1 con Della Corte e Duranti. Un doppio sussulto di Bevilacqua sembra rendere il finale meno amaro ma è l’onnipresente Della Corte a scrivere la parola fine sul match per il definitivo 8-3.
La classifica dice a questo punto che la Caivanese è la terza forza del campionato; il Parete viene fermato dalla pioggia (dovrà recuperare il suo match sul campo del Real Nise), il Cus guadagna la vetta parziale con i tre punti conquistati, il Le Due Torri Maddaloni incombe ad una lunghezza al quarto posto. Una sconfitta che senza dubbio brucia, ma il campionato è ancora lungo e la strada verso la promozione è ricca di insidie per tutti. Sarà una gara di nervi oltre che di tecnica e ci sarà da rimboccarsi le maniche; c’è tutto il tempo per riprendere la rotta finora intrapresa. Prossimo turno casalingo contro lo Junior Domitia; la giusta occasione per ritrovare le motivazioni necessarie e per cercare il riscatto