La magia della Coppa non si è spenta a Pellezzano. Anche la prima sfidante non campana della matricola terribile se ne accorge, tornando a casa con le ginocchia sbucciate e un parziale che sarà dura rimontare al ritorno previsto il 31 gennaio in terra abruzzese. I rossoneri del presidente Galluccio e della famiglia Ciarmiello, campioni in carica della Coppa Italia campana, non cedono alle emozioni della prima fase della competizione nazionale e annientano 5-1 la Vis Lanciano, squadra vincitrice in Abruzzo. Stranamente dal solito il goleador Mario Sorbo non riesce a timbrare il tabellino, questa volta ci pensano Bucciero e Russo a ergersi a protagonisti della gara di andata ed a fissare un punteggio che regala a Gerardo Lieto una momentanea tranquillità.
PRIMO TEMPO: Orfano dello squalificato Panniello, l’esperto timoniere casertano è costretto a schierare Viggiano al posto dell’indisponibile
De Pascale, portiere di Coppa, che le ha tentate tutte ma non ce l’ha fatta a prender parte all’impegno. Nei primi secondi i padroni di casa studiano l’avversaria per scovare eventuali punti deboli. A prendere per mano la truppa è il forte Bucciero che, abituato ad incontri di questa importanza, scalda il tiro con un potente destro che il portiere ospite Gallucci devia in angolo (3’). Sorbo non è da meno. Lo Speedy Gonzales rossonero effettua una serpentina che taglia la retroguardia locale, supera anche il portiere e scarica una bomba a colpo sicuro che Bonsignore salva sulla linea (6’). Gallucci fa intravedere all’orizzonte una giornata non fortunata ai padroni di casa respingendo le varie insidie, fino a quando il classico giocatore di categoria superiore ti prende palla e scaglia un fendente che manda al manicomio ogni portiere. Con questa regola non scritta del pallone (a 11 od a 5, ma anche ad 8, non vi è differenza), Alessandro Bucciero si accentra e trafigge Gallucci sbloccando il risultato (9’). Sorbo si procura l’occasionissima per raddoppiare ma dopo una cavalcata delle sue non gli riesce il pallonetto vincente (12’). Solo al 19’ giunge il primo tentativo ospite di Pasquini terminato a lato. Gli abruzzesi si dimostrano una squadra dall’ottimo palleggio ma peccano sotto porta a causa della mancanza di un terminale offensivo; il Real S.Erasmo ne approfitta per ampliare il punteggio. Sorbo è ostinato a fare goal ma ancora una volta si deve arrendere sul più bello: su assist di Di Lella, egli aggira Gallucci e calcia un missile che inceppa sull’incrocio dei pali e ritorna in campo. I primi trenta minuti si chiudono con il punteggio di 1-0.
SECONDO TEMPO: Il “Palazzetto dello Sport” si era chiesto da qualche minuto che fine avesse fatto il giustiziere di Coppa Italia, Francesco Russo. Il giovane atleta di Casagiove non perde un attimo nella ripresa per montare la mitraglia e scatenare un bolide che Gallucci guarda allibito (31’). Nell’occasione l’esecutore del passaggio vincente è il brevilineo Di Lella che, dopo qualche secondo, si veste da protagonista principale mettendo in rete il tiro cross di Bucciero (32’). La gara sembra in discesa ed invece i rossoneri riescono sempre a rendere difficile le cose. Nell’unica grande opportunità ospite, Bonsignore attira su di sé l’uscita del portiere Viggiano e regala a Ciccocioppo il più semplice dei goal (34’). Rimonta della Vis Lanciano? Nemmeno per sogno! Bucciero riparte alla grande e chiama al miracolo Gallucci (37’), mezzo giro di lancette e Sorbo impreca per il secondo palo di giornata colpito quando ormai tutti davano per scontato il goal (38’). Dopo il tap-in mancato da Scialla (39’), Bucciero inventa il passaggio filtrante per Sorbo che ci prova a volo, vedendo il pallone uscire di un niente (40’). L’attuale capocannoniere della serie C1 campana con 31 reti si mette l’anima in pace e, sfinito per la mole di gioco prodotta, va a sedersi mestamente in panchina. Di tutt’altro umore è invece Russo che, avvolto dalla magia dell’atmosfera di Coppa, riceve palla da Bucciero e scaraventa alle spalle di Gallucci il secondo sigillo personale (42’). Il difensore casagiovese si conferma decisivo in Coppa Italia con un’altra prova delle sue; celebre a metà ripresa l’urlo con il quale giganteggia in area di rigore salvando in rovesciata un’ azione pericolosa (44’). Nel finale i sammaritani cedono un po’ per la stanchezza e rischiano in qualche occasione. Viggiano è super sulla conclusione angolatissima di Bonsignore (46’), mentre al 49’ il diagonale di Ciccocioppo sfiora il palo. Al 53’ Bucciero esibisce un elegante gesto tecnico che manda in visibilio il catino rovente del Palazzetto capuano portandosi avanti di tacco la palla di tacco: il goal dovrebbe essere l’epilogo più adatto a tale magnificenza ma il suo tiro di punta colpisce in pieno il volto dell’estremo difensore ospite che rimane stordito per qualche minuto. L’attaccante casertano si rifà al 61’ quando, su invito di Russo, dribbla Gallucci e calcia a porta sguarnita, D’Ovidio si tuffa a proteggere la porta e tocca la palla con la mano. Per l’arbitro è rigore ed espulsione diretta per il difensore ospite. Dal dischetto Bucciero è glaciale e trafigge facilmente il portiere ospite, fissando il risultato finale sul 5-1 e mettendo una seria ipoteca sul discorso qualificazione. Il Real S.Erasmo fa divertire! Eccome!
REAL S.ERASMO: Viggiano, Antropoli, Aiezza, Scialla, Castaldo, Russo, Di Lella, Barbato, Sorbo, Bucciero, Cecere, Asciore All. Gerardo Lieto
VIS LANCIANO: D’Angelo, Simigliani, D’Ovidio, Caravaggio, Roselli, Birghella, Bonsignore, Ciccocioppo, Pasquini, Gallucci, Carpentieri, Torrosantucci. All. Massimo Manara
RETI: Bucciero 9’ – 61’ su rig. (RSE), Russo 31’ – 42’ (RSE), Di Lella 32’ (RSE), Ciccocioppo 34’ (VL)
NOTE: Ammoniti: Di Lella (RSE), Bonsignore, Roselli (VL). Espulso: D’Ovidio (VL). Spettatori: 100 circa
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA REAL S.ERASMO
