Dopo un girone d’andata condotto per lunghi tratti in testa alla classifica, il San Marco, approfittando dello scivolone dello Sbarra in casa con la Redas, diventa campione d’inverno. La vittoria con il Cus Napoli con un sonante 7-2,con un Laezza in grande spolvero, ha permesso agli uomini di Breglia di tornare capolista del girone. Un primato inatteso, come si evince dalla parole del tecnico Gaetano Breglia: “Non me lo aspettavo, ma lo speravo. E’ il primo anno che guido questa squadra, questa società non è mai stata ai vertici della classifica, sono rimasti sorpresi vedendo il San Marco capolista”. Anche il capitano Laezza la pensa così: “Neanche io credevo che potessimo diventare campioni d’inverno, ci sono squadre più forti di noi, anche se adesso non ci poniamo limiti perché abbiamo un grande mister e un grande gruppo, possiamo arrivare lontani”. Laezza, autore di una doppietta sabato, racconta così il suo momento: “Non sto passando un periodo di grande forma fisica, sto recuperando e sabato ho segnato due reti. Spero di rientrare al top per dare una mano alla squadra”. Con una classifica così, i playoff sono l’obiettivo minimo: “E’ vero – aggiunge Laezza – vogliamo mantenerci in queste posizioni di alta classifica per poter almeno arrivare agli spareggi promozione, anche se adesso difenderemo a tutti i costi il primato in classifica”. Breglia invece ne fa una questione d’esperienza: “Quest’anno abbiamo stravolto tutto, puntando molto sui giovani. Il 90% della squadra ha un’età media sotto i 25 anni, e nessuno è esperto di una categoria così difficile come la C2. L’unico ad avere esperienza sono io e sto cercando di trasmetterla ai ragazzi che, piano piano, la stanno acquisendo. So che da qui a fine campionato lasceremo per strada alcuni punti che con un pizzico di furbizia in più non si perdono, ma sono altrettanto sicuro che la squadra arriverà fino in fondo”. Nonostante questa carenza, il mister chiude il mercato: “L’unico movimento in entrata che abbiamo fatto è stato l’acquisto del pivot dell’Amici del Fusaro Illiano. Quest’ultimo è andato a sostituire il nostro ex pivot Occhiello, che abbiamo ceduto. Ho una rosa competitiva e che sta lavorando benissimo, non ha bisogno di ritocchi”. Il mister indica la sua ex squadra, la Redas, come la favorita per vincere questo campionato: “La vittoria contro lo Sbarra ha dato dimostrazione che è una grande squadra. Visto che la classifica è cortissima, nella volata finale prevarrà la loro grande esperienza in questa categoria. Formazioni come Sbarra, Nola, Amici del Fusaro sono tutte neopromosse e il Pomigliano sta balbettando, quindi credo che loro siano i candidati numero uno alla promozione diretta”. In casa del San Marco sabato arriva proprio l’Amici del Fusaro, squadra molto ostica secondo Laezza: “Sarà una partita difficilissima, come tutte del resto. Adesso gli avversari ci affrontano con un piglio diverso, volenterosi di fare bene contro la capolista, ma sono certo che non demeriteremo”. Più sibillino Breglia: “Le partite in questo girone sono tutte difficili. Dobbiamo imporre il nostro gioco, sfruttando assolutamente il fattore campo”.