Buoni o cattivi? La nuova rubrica di punto5.it sulla C2
BUONI O CATTIVI?
Ecco il consueto appuntamento settimanale con l'esclusiva rubrica di Punto 5 "Buoni o cattivi". Il diciassettesimo turno ha confermato quelle che sono le dinamiche attuali dei tre gironi di serie C2. Essendo in clima di esami unversitari, andiamo a vedere i promossi e i rimandati.
I BUONI
GIRONE A
GLADIATOR
E' tutto facile per la compagine guidata da mister Sparaco. Spazza via il Cus Caserta con una scioltezza impronosticabile alla vigilia. Manco avessa di fronte l'ultima della classe, ovviamente con tutto il rispetto per il Ponteromito. Loro non pensano a guardare chi hanno di fronte, ma si preoccupano solo di se stessi e dei propri mezzi. Questa è la filosofia giusta! Pragmatici.
MADDALONI
Senza pietà. Rifilano un risultato da play-station al fanalino di coda Ponteromito, mandando un segnale importante alla compagna di vetta Gladiator. Non si guarda in faccia a nessuno. Diciamo che sparare alla croce rossa è solo uno dei tanti strumenti per risultare presenti all'appello dei contendenti alla leadership. E' il classico segnale intimidatorio.
MONTELLA
Casa dolce casa? Per loro non è affatto così. Il Montella è una compagine nomade, esportabile. Probabilmente sono i fischi che ricevono sui vari campi del campionato a caricare gli uomini di mister Mercurio. Allora perchè non convincere, durante le partite casalinghe, i propri tifosi a fischiare ed ingiurare contro? A parte gli scherzi, vincere sul campo del Benevento è un'impresa da ammirare ed ora la zona play-off non rappresenta più un biglietto della lotteria trovato per terra, ma una realtà più che legittimata. Lanciati.
GIRONE B
CAIVANESE
Tanto vale che le partite al "Parco Taglia" di Cardito non si disputino e consegnare automaticamente i tre punti alla Caivanese, almeno si conservano preziose energie. La compagine guidata da mister Orefice in casa non fa sconti a nessuno e divora qualsiasi avversario gli si presenti dinanzi: sono otto le vittorie su altrettante gare, l'ultima a discapito della Turris Octava. L'aria di casa mette sempre più appetito. Devastanti.
POMIGLIANO
Il Pomigliano gode di una seconda posizione in graduatoria molto ambigua: risulta essere il ponte tra la capolista Caivanese ed il resto del gruppo. Il preoccupante distacco di sette lunghezze dalla leaderhip è accompagnato dal confortante vantaggio di otto lunghezze sulla terza forza del campionato, Luzzatti. Sorge spontanea la domanda: quale sarà l'obiettivo della compagine di mister Panico in questa seconda parte di stagione? Provare ad insidiare la Caivanese o gestire al meglio l'attuale seconda posizione che gli consentirebbe la disputa dei play-off? Il tempo sarà consigliere. In attesa.
DOMITIA
Non c'è nulla di meglio delle cose fatte in casa: sono sempre le più genuine. Non ci smentirà sicuramente il patron Lauritano. Il successo casalingo di sabato, a discapito del Luzzatti, rappresenta l'esaltazione della filosofia di questa squdra. Successo bollato da Piperno, autore di una tripletta, e Curcione, ovvero da due dei tanti elementi in rosa provenienti dal vivaio. E' sempre bello quando si valorizzano i giovani di casa propria, inoltre la classifica ora è davvero positiva. Altro che gioventù bruciata. Pimpanti.
GIRONE C
SANGIUSEPPE
Ulteriore dimostrazione di forza, sempre se doveva essercene ancora il bisogno, della compagine di mister Guastaferro in quel di Cava dei Tirreni. Il Sangiuseppe spazza via tutti i dubbi legati a possibili cali di tensione e liquida una delle squadre più un forma del momento senza particolari avversità. Ora si attende solo la matematica. Il classico esempio di quando il tempo è nemico. Impazienti.
VICTORIA
Un inizio 2010 da incorniciare per il team di mister Toriello, coronato da quattro successi (con Belvedere, S. Luca, Alma Salerno e Eboli), un pareggio (con il San Gregorio) ed una sola sconfitta (in casa del Pompei). Se ad inizio anno fossero stati azzerati i punteggi, la classifica vedrebbe Sangiuseppe in vetta con 16 punti, secondo il Cava dei Tirreni con 15 punti e terzo proprio il Victoria con 13 punti, lasciando alle spalle anche il Sala Consilina. Purtroppo per loro il campionato è partito ad ottobre, ma grazie a questi risultati la salvezza non è impossibile.
POMPEI
E' tornato ad essere una compagine che può benissimo lottare per un posto valevole la disputa dei play-off. Nel nuovo anno ha racimolato 12 punti su 18 a disposizione, riaffermando di prepotenza la propria candidatura come una delle top del torneo. Per la serie: "a volte ritornano". Rinati.
I CATTIVI
GIRONE A
BENEVENTO
Che tonfo quello della compagine di mister Nicastro. Non c'è nulla di peggio, nell'economia di un campionato, che perdere tra le mura amiche contro una diretta antagonista. Questa sconfitta ridimensiona notevolmente la squadra sannita e la coppia Gladiator-Maddaloni è sempre più irrangiugibile. Ora bisogna girare lo sguardo dietro le spalle: l'obiettivo principale è diventato esclusivamente quello di preservare la zona play-off. Ridimensionati.
GIRONE B
REDAS NAPOLI
Un brutto passo falso per la Redas in casa del Sangiorgio. E' vero che la compagine locale aveva un disperato bisogno di punti salvezza, ma è in questo tipo di match che le grandi squadre devono esprimere tutta la propria personalità. Se si vuole ottenere un posto importante in graduatoria non bisogna guardare in faccia a nessuno. Immaturi.
GIRONE C
FELDI EBOLI
L'attitudine alla sconfitta sembra essersi radicata negli uomini di mister Masala. Nel 2010 la compagine ebolitana ha racimolato soltanto 3 punti su 18 a disposizione. Di questo passo si ritroverà imbrigliata nella lotta play-out. I mezzi, come dimostrato nel primo frangente di stagione, ci sono: ciò che sembra smarrita è la convinzione nei propri mezzi. In piena eclissi.