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L’intervista di questa settimana è dedicata a Luigi Abate, co-presidente del Tonia Futsal con Massimiliano Maio. Scopriamo chi è oltre il mondo del futsal, i suoi segreti, le sue emozioni quotidiane e viene fuori anche una bellissima curiosità.
Presidente, prima di tutto le chiediamo cosa fa nella vita.
“Sono un commerciante”.
Cosa dicono in famiglia della passione legata al futsal?
“Ogni volta è una lotta, perchè mi impegna esageratamente”.
Ha altri hobby?
“Oltre al lavoro e al futsal, sono dedito alla politica. In pratica sono impegnato 24 ore al giorno”.
Lei tifa? Parliamo di calcio ovviamente…
“Sempre forza Napoli!”.
C’è la partita decisiva per un grande obiettivo del Napoli e quella decisiva del Tonia. Che fa?
“Sempre… Tonia Futsal”.
Da quanto tempo vive nella galassia del futsal?
“Ormai sono ben dieci anni”.
Cosa non le piace del calcio a 5?
“Il problema è sempre lo stesso. Le società non sono tutelate in alcun modo dalla Federazione, gli arbitri e i commissari di campo esigono il rispetto ma non ne danno e a noi presidenti spesso fanno passare la voglia di andare avanti. Inoltre ogni settimana è una guerra, mentre per me il futsal dovrebbe essere un divertimento per chi lavora tutta la settimana”.
Qual è la sua ricetta per migliorarlo?
“Bella domanda. Se tutti facessero per un anno un campionato distaccato dalla Federazione si lancerebbe un bel segnale”.
Il ricordo più bello legato alla sua esperienza in questo sport oppure ci racconti un aneddoto in particolare.
“Ricordo con piacere il giorno in cui ho incontrato il mio socio Massimiliano Maio, con cui condivido momenti belli e brutti di questa avventura”.
Il suo portafortuna?
“La mia ragazza, nonchè mia futura moglie, che si chiama… Tonia: a lei è dedicata la denominazione della squadra”.