La Redas si aggiudica il big match di giornata, battendo 3 a 0 il San Marco e scavalcando gli afragolesi, portandosi al secondo posto a quota 43 in classifica.
LA PARTITA – Nel prepartita si avverte una concentrazione particolare: la sfida contro il San Marco è di quelle decisive per un sogno che si fa fatica a nominare, quindi non lo facciamo neanche noi ma è indubbio che la Redas, anche alla luce del calendario, ha ancora qualche speranza di ambire al primo posto. La gara è bella, nonostante le poche conclusioni, ma c’è un buon ritmo in campo, ed è la Redas che ha la percentuale più alta di possesso di palla; gli ospiti si difendono bene impedendo ai padroni di casa di entrare in area e i locali sono costretti quindi a provare diversi tiri dalla distanza che non fanno paura al numero 1 del San Marco. 0-0 il risultato al termine del primo tempo. Il secondo tempo ha lo stesso copione del primo, ma la Redas sembra avere una marcia in più e soprattutto riesce ad entrare molto più spesso in area San Marco, sfiorando il gol più di una volta, gol che arriva al 15’ per merito di Artiano col suo pezzo forte, un tiro da lontano che spiazza completamente il portiere Esposito. Il San Marco cerca il pareggio ma i tentativi sono vani e ne approfitta ancora la Redas che raddoppia con Dorio, che recupera un pallone dopo il rilancio maldestro di Esposito e con l’aiuto di Potenza riesce a mettere la palla in rete. L’occasione di dimezzare lo svantaggio gli ospiti ce l’hanno al 24’, ma non sfruttano un tiro libero parato da Lauro. E la Redas di quest’oggi è spietata ed infligge il terzo gol questa volta con Potenza, ma il grande lavoro lo fa Dorio che riesce a mantenere un pallone tra due avversari e Potenza non deve fare altro che appoggiare in rete. La gara finisce e il risultato non è per niente bugiardo: Redas-San Marco 3-0.
“PRIMO POSTO POSSIBILE” – Soddisfatto il tecnico dei partenopei Pasquale Scolavino a fine gara: “Questa vittoria ha un significato importante, poiché ci permette di credere ancora nel primo posto o comunque in un piazzamento favorevole nei playoff”.
Dall’inviato Alessandro Esposito
