CLUB PARADISO ACERRA: INCORONATO, DI FIORE, SCANIGLIA, SORIANO, ESPOSITO F., D’INVERNO, MARZANO (K), DENTINO, DE ANGELIS, D’ANTÒ. All. SORIANO
SPORTING CLUB AVELLA: LIGUORI, SEPE, COLETTA, PICCIOCCHI, PRESTIERI (K), GAGLIONE. All. BUDIUL
Arbitro: Ciccarelli di Napoli
Risultato finale: 10-2
Reti : P.T. 10′ Prestieri (S), 16′ Soriano (P), 25′ Di Fiore (P), 26′ – 27′ e 30′ Scaniglia (P). S.T. 7′ Prestieri (S), 13′ Scaniglia (P), 13′ e 24′ Soriano (P), 27′ Esposito (P), 29′ Di Fiore (P).
Falli subiti: P.T. 1-4 ; S.T. 1-1
Ammoniti: Di Fiore (P).
Recupero: P.T. 3 min, S.T. 2 min.
ACERRA. Serviva una prova di forza, di carattere per dimostrare alle pretendenti al primato che il Club Paradiso c’è e non ha intenzione di frenare la sua rincorsa al vertice: demolito lo Sporting Avella 10 a 2 e scavato un piccolo solco tra se e le inseguitrici ora sono tre i punti di vantaggio sul Club 900 (fermato a Briano dal Folgore S. Vincenzo). Mister Soriano manda in campo dal primo minuto De Angelis tra i pali, D’antò in difesa, Esposito e Incoronato sugli esterni e Scaniglia nel ruolo di pivot. E proprio da Scaniglia arriva il primo sussulto del match, passano quaranta secondi e il numero sette acerrano riceve palla da Incoronato controlla ed incrocia sul secondo palo ma Liguori fa buona guardia. Al terzo la prima limpida occasione goal: triangolazione tra Scaniglia e Francesco Esposito con quest’ultimo che riceve smarcato in area e calcia di prima intenzione ma la sua conclusione termina sul palo a portiere battuto. Clamorosamente a passare in vantaggio al 10′ sono però gli avellinesi: Picciocchi ruba palla e s’invola sulla fascia destra, giunge al limite dell’area e serve lo smarcatissimo Prestieri che liberissimo a centro area controlla e beffa De Angelis. La riscossa dei padroni di casa non si fa attendere e solo centoventi secondi più tardi Esposito ha sul destro la palla del pareggio ma la sua conclusione termina in braccio a Liguori. L’errore manda su tutte le furie il tecnico rossoblu che corre ai ripari cambiando tre dei quattro calciatori di movimento: fuori D’Antò, Incoronato e Scaniglia e dentro Marzano, Di Fiore e Soriano. Da una brillante combinazione tra questi ultimi due nasce l’azione del goal del pareggio: da Soriano a Di Fiore che s’invola verso la porta, supera due avversari e serve l’accorrente Soriano, il quale di prima intenzione pareggia il conto. Il goal gasa il pivot numero nove che nei minuti seguenti sciupa tre goal praticamente già fatti. Ormai il Club Paradiso è padrone assoluto del campo ed il predominio si concretizza al minuto numero 25: schema su calcio piazzato, da Marzano a Dentino, che di prima serve Di Fiore e 2 a 1! Pubblico in visibilio e applausi scroscianti per capitan Marzano e compagni. Gli applausi esaltano gli acerrani che inseriscono il pilota automatico segnando due goal con Scaniglia nei seguenti cento secondi: il primo goal nasce da un’invenzione di Marzano ben rifinita da Di Fiore, il secondo è una vera e propria prodezza balistica di Sergio meraviglia Scaniglia che ruba palla lungo l’out di sinistra nei pressi della linea mediana del campo, controlla e dopo aver freddato con lo sguardo il numero uno biancoceleste lascia partire un bolide mancino che buca le mani del portiere, scheggia l’incrocio dei pali e termina in fondo alla rete. Gli aggettivi si sprecano per descrivere il pregevole gesto tecnico del capocannoniere della squadra allenata da Soriano, il bomber acerrano aumenta il suo bottino personale al 30′ segnando un altro bel goal dal limite dell’area di rigore. Lo Sporting Avella si ricorda di essere in campo solo nel primo dei tre minuti di recupero colpendo un palo con capitan Prestieri su calcio di punizione. Si chiude così il primo tempo col parziale di 5 a 1 con la compagine di casa semplicemente sfavillante. La ripresa inizia ripercorrendo il copione dei primi trenta minuti: gli uomini di casa attaccano ma a segnare alla prima occasione e lo Sporting Avella col solito Prestieri (migliore dei suoi). Non è forte chi non cade mai ma chi sa rialzarsi imprimendo il proprio marchio ad ogni sgambetto dell’avversario; lo sa bene Scaniglia che rimette in mostra tutto il suo valore al tredicesimo sfruttando una palla in profondità di Dentino e scavalcando Liguori con un delizioso pallonetto. 6 a 2 e pokerissimo per meraviglia Scaniglia. Appena quaranta secondi dopo arriva anche la doppietta di Soriano, rete che ribadisce il concetto di superiorità della squadra di casa, che ha l’opportunità di arrotondare ancor di più punteggio dopo solo due minuti con Incoronato che di piatto tira a botta sicura ma Liguori compie un vero e proprio prodigio negando la prima marcatura stagionale al veterano del gruppo. Liguori si ripete poco più tardi su Dentino autore di una serpentina conclusasi con una poderosa conclusione ma il numero uno ospite, con l’aiuto della traversa, di piede si salva. Risultato che diventa più roboante solo al ventiquattresimo quando Soriano ben servito da Incoronato sigla la tripletta personale. 8 a 2 e titoli di coda sulla partita? Macché! Gli uomini del patron Paolella sono incontenibili e nei tre minuti finali vanno ancora a segno con Esposito e Di Fiore. Adesso sì, davvero può bastare: 10-2 il risultato finale! Il Real Boys Maddaloni è avvisato: il Club Paradiso c’è! Ora la sosta pasquale e poi si riprenderà da Cicciano per il big match contro la Pro Viribus società, come noto da tempo, amica del Club Paradiso; motivo in più per avere una partita all’insegna del bel gioco e del fair play!
Ufficio stampa A.S.D. CLUB PARADISO ACERRA
Salvatore d’Anza