Poco più di 600 anime immerse nel paradiso paesaggistico del Massiccio del Matese, un paesino che da quest’anno può vantare un team di calcio a 5 che, dopo un avvio non esaltante, adesso sta crescendo partita dopo partita: lo Sporting Pietraroja è una delle più giovani ed ambiziose realtà del torneo di Serie D.
Cardine principale del progetto rossoblu è il giovane presidente Gianni Bello, un ragazzo che ha deciso di fondare questo club per creare una nuova attrazione sportiva per il territorio situato al nord del capoluogo sannita, a due passi dal Molise.
Dopo la buona prestazione contro la Libertas Cerreto, qual è il vostro obiettivo da qui al termine della stagione?
“Innanzitutto cercheremo di divertirci, perché per noi il futsal è aggregazione. Inoltre, vogliamo porre le basi per il prossimo anno. Punteremo a vincere qualche altra partita, sperando di limitare gli errori dovuti alla poca esperienza di molti nostri calcettisti”.
Che insidie nasconde la prossima trasferta di Pontelandolfo?
“Sarà un match molto duro, giocare nella loro tana non è semplice per nessuno. Conosciamo i loro dirigenti, sicuramente vincerà lo sport. Dal canto nostro, cercheremo di dare il massimo è portare a casa i 3 punti”.
Il momento più bello fino a questo punto del campionato?
“Sicuramente la vittoria sul Partizan Matese, una delle squadre più forti del nostro girone. In quell’occasione siamo riusciti a far emergere il nostro potenziale, regalando ai nostri sostenitori una grande emozione”.
La favorita per la promozione?
“Il Boca Futsal, anche se nelle ultime partite ha perso un po’ di brillantezza, resta la candidata numero uno al salto di categoria diretto. Possono vantare una grande organizzazione di gioco e una rosa da categoria superiore: i gialloblu meritano l’approdo in Serie C2”.
Il tuo saluto ai tifosi?
“Sono strepitosi, il loro calore ci spinge a dare il meglio. Cercheremo di tenere alto l’onore della nostra città e rendere felice il popolo pietrarojese”.