Siamo alla resa dei conti. Sabato al PalaTedeschi andrà in scena la finale play-off del girone A tra il Maleventum di Paolo Corino e l’Atletico Marcianise di Mimmo Di Carluccio. Le due compagini, date per favorite alla vigilia del campionato, si giocano l’unico posto disponibile per poter accedere al triangolare finale. Entrambe hanno chiuso la stagione regolare a 59 punti , ma i sanniti, avanti negli scontri diretti per aver vinto sia all’andata che al ritorno, avranno il vantaggio di giocare tra le mura amiche. In caso di pareggio la gara si protrarrà fino ai tempi supplementari, ma non si andrà ai calci di rigore: se anche l’extra-time dovesse concludersi in parità, sarà il Maleventum a passare il turno.
Qui Maleventum. Un campionato sempre tra le primissime posizioni, anche dopo il periodo di appannamento nel periodo invernale in cui la neve aveva causato non pochi problemi. Il team del patron Muto avrà la possibilità di giocare la finale in casa con due risultati su tre disponibili e due precedenti favorevoli contro i rivali nella regular season. Ci sono i presupposti per sognare, ma il trainer Paolo Corino vola basso: “La partita va sempre giocata, contro di noi ci sarà una grande squadra. Siamo carichi e consapevoli di avere il vantaggio del fattore campo. Anche se, in una gara secca, può succedere di tutto”. Corino non crede che la squadra possa risentire dello stop di 14 giorni: “In questo periodo ci siamo allenati bene, i ragazzi sono in forma e senza pressione”. Nessun indisponibile: “Posso contare sull’intera rosa – conclude il tecnico –. L’unico in dubbio è Griffini che ha l’influenza, ma credo che recuperi”.
Qui Atletico Marcianise. Fu proprio il Maleventum, con Aquino in formato super, a spezzare i sogni di promozione diretta della squadra di Di Carluccio. Quella sconfitta ha avuto una duplice conseguenza negativa: oltre a perdere la possibilità del primo posto, l’Atletico dovrà giocare la finale fuori casa a causa della classifica avulsa che lo piazza sul terzo gradino del podio. Di Carluccio non fa drammi: “La squadra è pronta per giocare questa gara con la consapevolezza di non avere possibilità di andare al triangolare se non con una vittoria. Sarà difficile, ma ci proveremo lo stesso”. Il tecnico dei casertani elogia, comunque, il campionato dei suoi: “In settimana ho rivisto l’intero cammino che abbiamo condotto. L’ambizione era quella di lottare per vincere e fare un campionato di vertice e lo abbiamo fatto. Abbiamo disputato un girone di ritorno fantastico, vincendo tutte le gare esterne, con l’unica pecca dei punti persi in casa con il Maleventum ed il Tonia”. Mancherà solo Daniele, squalificato: “A parte Fabrizio – conclude il tecnico – avremo il roster al completo ed in ottima salute”. E sul suo futuro di allenatore, Di Carluccio lascia aperta qualsiasi possibilità: “Ne discuteremo sicuramente tutti insieme a fine campionato, non so quale sarà la mia decisione. E’ stato un anno stressante per me, potrei anche fermarmi, ma sicuramente il Marcianise continuerà”.