Il professor Salvatore Esposito, responsabile tecnico FIGC per la regione Campania, fa le sue considerazioni circa lo scenario del futsal regionale e nazionale.
Il calcio a 5 non è per lui una disciplina sconosciuta: prima di lavorare con la Federazione si è a lungo occupato dei campionati di futbol sala.
“Il calcio a 5 -ha commentato- è utile per l’avviamento alla disciplina calcistica per l’impostazione tecnica che dà agli atleti e, a differenza di quello a 11, permette al giocatore di scegliere, offrendo una doppia opportunità: continuare con il futsal o passare al calcio. Non c’è nemmeno bisogno di ricordare quanti campioni internazionali vengano dal futsal.”
Il responsabile FIGC parla poi della recente esperienza al Grassroots Festival UEFA: “Quest’anno c’è stata la sesta edizione del Grassroots Festival ed è stato per me il quinto anno di partecipazione: ho quindi avuto la possibilità di vedere questa manifestazione crescere e migliorare, quest’anno è stata più bella che mai. Il Festival è un momento importante per le attività giovanili nazionali, e non sono mancati attimi molto emozionanti durante l’intero evento. L’apice è stato sicuramente il momento in cui tutti gli sportivi e le sportive hanno cantato l’inno di Mameli con indosso la maglia della nazionale.”
Salvatore Esposito parla poi della “scoperta” Convitto C5: “La squadra Convitto C5 è stata per me una piacevole sorpresa. Ho avuto modo di conoscerla proprio al Grassroots Festival di quest’anno, nel quale era chiamata a rappresentare il futsal campano. La prima cosa che mi ha colpito del team è stata l’educazione dei ragazzi: è raro vedere un gruppo di pulcini così calmi e rispettosi. Anche in campo si evince la forte disciplina ed il fairplay della formazione, ed il lavoro tattico svolto è già evidente. La società napoletana, seppur molto giovane, ha avuto modo durante il festival di confrontarsi ‘a testa alta’ con realtà più affermate come la squadra romana A.S.D. Sporting Club Marconi C5. Inoltre il gruppo dei giovanissimi del Convitto C5 si è piazzato quinto al torneo nazionale Final Eight, e alle Final Eight non si arriva per caso.”
L’esperto conclude poi dicendo: “Spero che anche in Italia si capisca l’importanza del futsal e gli si dia più spazio, io in primis mi auguro che si pubblicizzi e si promuova questo sport. E sono convinto che in questo contesto la squadra Convitto C5 possa crescere molto per arrivare ad altissimi livelli.”
Ufficio stampa A.S.D. Convitto C5 |