Il Gragnano non si è iscritto al prossimo campionato di A2 e così rimangono senza squadra, per ora, giocatori importanti. Tra questi c’è un giovane che ha già debuttato in Nazionale Under 21: è il portiere Valentino Somma, classe ’90 di sicuro avvenire che farebbe comodo a diverse squadre campane.
Valentino, ultimamente si è parlato di una tua difficoltà ad allenarti tutti i giorni: qual è la verità?
“A dire il vero ci sono rimasto un po’ male quando ho letto alcune dichiarazioni. Se in questi anni sono riuscito a ritagliarmi un piccolo spazio all’interno del Gragnano è stato soprattutto grazie all’impegno profuso quotidianamente durante gli allenamenti. Il problema, se cosi possiamo definirlo, sta nel fatto che coniugo l’attività agonistica agli gli studi universitari, per cui a volte di mattina mi risulta difficile allenarmi, ma questa è una situazione che accomuna un po’ tutti gli italiani in questo sport”.
Come hai preso la notizia dell’addio del Gragnano?
“E’ stato un duro colpo per tutti e soprattutto per me che sono un gragnanese. Non so quali siano state le ragioni che hanno portato la dirigenza ad optare per questa soluzione. Purtroppo scompare una società che era ad altissimi livelli da quasi un decennio, che ha ottenuto tantissime soddisfazioni e a cui sono e sarò sempre legato perchè mi ha dato la possibilità di esordire e giocare ad alti livelli”.
Ci racconti le emozioni dell’esordio in Nazionale Under 21?
“Le sensazioni e le emozioni che si provano con la maglia della Nazionale sono indescrivibili e aver avuto la fortuna di viverle per me è un motivo di vanto. Senza dubbio la partita d’esordio è quella che resterà per sempre impressa nella mia mente, perchè ha rappresentato il coronamento di un sogno. Proprio per questo non finirò mai di ringraziare la società, nelle persone del presidente Longobardi e del direttore De Angelis, dei mister De Angelis e Pierrotti e del preparatore De Rosa, nonchè tutti i compagni di squadra che hanno contribuito affinchè riuscissi a raggiungere questo prestigioso traguardo”.
Per te si è parlato di un possibile interesse del Real Napoli. C’è una destinazione che gradiresti maggiormente? Che tipo di soluzione ti accontenterebbe?
“Non ho ancora avuto contatti con nessuno, solo qualche chiacchierata che non ha avuto ancora seguito. Non c’è una preferenza ma vorrei avere la possibilità di esprimermi con continuità in una società con grandi ambizioni che punti forte su di me”.
Quali sono le tue ambizioni in questo sport?
“Come ho detto prima essere giunto a giocarmi le mie possibilità con la Nazionale è per me già un grande vanto. Sarei un ipocrita se dicessi di non avere più ambizioni, ma per un ragazzo che si è avvicinato a questo sport solo per divertimento è già abbastanza essere arrivato a tanto. Ora vorrei essere protagonista con una società ambiziosa, raggiungendo insieme risultati importanti”.