Antonio Russo è un nuovo giocatore dell’Acacie Casavatore. La notizia di giornata è un’autentica bomba di mercato, che inserisce la squadra del presidente Caturano nel lotto delle pretendenti alla promozione. Un campionato da protagonista al Real Napoli, dopo il campionato di C1 vinto col Macerone nel 2009/2010 con 68 gol all’attivo e tante stagioni costellate di gol a raffica: Antonio Russo si presenta ambizioso e parla senza mezzi termini dell’obiettivo primo posto.
Antonio, quali sono le cause che ti hanno spinto ad abbandonare l’avventura al Real Napoli?
“I motivi sono riconducibili ad impegni lavorativi che non mi avrebbero permesso di allenarmi tutti i giorni”.
Per te c’erano tante offerte: cosa ti ha convinto ad accettare la proposta del Casavatore?
“Mi hanno contattato diverse squadre, ma tutte di categorie nazionali e a quel punto sarei rimasto al Real Napoli. Invece la soluzione Casavatore mi permette di gestire al meglio i miei impegni”.
Con il tuo arrivo, i rientri di Varriale e Armonia, i possibili innesti di Guerra e di un forte centrale ed il gruppo dell’anno scorso, credi che la tua squadra possa essere tra le favorite al primo posto?
“Sicuramente la rosa è molto valida. Noi puntiamo a vincere il campionato, ma come sempre sarà il campo a decidere”.
Nell’ultimo campionato di C1 che hai affrontato nel 2009/2010, il tuo Macerone era nettamente superiore alle altre compagini ed alla fine ha ottenuto la promozione diretta. Come vedi invece la prossima C1?
“Penso che il Lepanto si sia mosso molto bene, così come l’Afragola che annovera giocatori che conosco come Onorevole, Palumbo e Giugliano. Poi c’è l’Avellino, che è sempre in lizza per i playoff, e le solite squadre”.
Le caratteristiche del parquet del palazzetto di Casavatore potrebbero esaltare le tue doti realizzative: qual è il tuo obiettivo in termini di reti?
“L’importante è sempre la vittoria della squadra, ma è ovvio che molto dipende dai miei gol in quanto il pivot deve finalizzare le azioni. Devo pensare ad integrarmi nel gruppo, visto che tra i nuovi compagni ho giocato solo con Dell’Aquila ai tempi del Marcianise under 21”.
Cosa vuoi dire alla tua vecchia società? E cosa prometti invece alla nuova?
“Voglio ringraziare Ciro Veneruso, che per me è stato un amico anche nei momenti bui sia dal punto di vista sportivo che personale, oltre a tutto l’ambiente del Real Napoli e mister Di Costanzo, che mi ha dato fiducia anche nei momenti poco felici. Per quanto riguarda la mia nuova avventura prometto massimo impegno e serietà, voglia di vincere e soprattutto tanti gol”.