L’urna di San Pietroburgo ha disegnato oggi il quadro dei gironi del primo Europeo Under 21 della storia del calcio a 5 che si svolger? dal 5 al 15 dicembre prossimo presso la stessa citt? russa.
Gli azzurri di Paolo Minicucci sono stati inseriti nel gruppo A dei padroni di casa della Russia, evitata quindi la Spagna, insieme a Slovenia e Croazia. Nel gruppo B la Spagna appunto insieme ad Ucraina, Olanda e Kazakistan.
Il ct della Nazionale ha commentato l’esito del sorteggio con un filo di amarezza. “Sicuramente non ? un sorteggio favorevole ? ha detto Minicucci ? delle squadre della seconda fascia abbiamo pescato le formazioni migliori. Slovenia e Croazia hanno gi? dimostrato di avere fatto grossi passi avanti nello sviluppo di questa disciplina, al contrario Kazakistan e Olanda sembrano essere avversari pi? alla portata”. Importante per? ? stato evitare la Spagna, da molti indicata come la favorita. “Gli iberici sono in assoluto la squadra di maggior valore tecnico e per questo partono con i favori del pronostico. Con loro anche la Russia che pu? contare sul vantaggio dato dal fattore campo. Noi partiamo con l’obiettivo di fare un buon Europeo, sarebbe da presuntuosi dire che andiamo in Russia solo per vincere”.
Fondamentale sar? anche l’aspetto della condizione fisica. “Da questo punto di vista le altre nazioni sono avanti a noi per una superiore cultura scolastica. La formazione fisica all’estero ? curata con grande attenzione e anche nella nostra disciplina c’? una maggiore considerazione nella preparazione atletica. L’importante ? che gli atleti si presentino come tali altrimenti sar? durissima con qualunque avversario”.
Nelle passate uscite fuori dalla penisola la superiore costituzione soprattutto dei ragazzi delle squadre dell’Est Europa ci ha creato qualche difficolt? nonostante un netto divario di qualit? tecnica. “? vero che abbiamo incontrato queste difficolt? ma adesso il gap si ? ridotto ? ha spiegato il ct ? eravamo sempre un paio di anni sotto et?. Ora i ragazzi sono cresciuti molto”.
Il programma che porter? De Luca e compagni alla manifestazione continentale passer? attraverso tre raduni (21-24 settembre, 5-8 ottobre e 30-3 dicembre) e un’amichevole a met? novembre contro l’Olanda. Queste date saranno le ultime occasioni per sperimentare qualche novit? anche se il gruppo rester? quello che si ? conquistato la qualificazione sul campo. “I raduni serviranno per fare un richiamo di ci? che abbiamo costruito in questi anni ? ha continuato ? il gruppo ha meritato di arrivare a San Pietroburgo e con loro vogliamo proseguire il nostro lavoro. Sicuramente verranno affiancati ai veterani dei ragazzi nuovi per valutarli in prospettiva futura. Certo che se il campionato da qui a dicembre ci dar? qualche indicazione o sorpresa non la scarteremo. Ma sostanzialmente l’idea ? quella di affinare e rivedere la tattica anche perch? la Nazionale non ? un club e non si possono fare stravolgimenti”.
Gruppo A: Russia, Italia, Croazia, Solovenia
Gruppo B: Spagna, Ucraina, Olanda, Kazakistan