E' entrato negli spogliatoi a fine partita e non le ha mandate a dire ai suoi. Il presidente onorario del Gragnano, Francesco Longobardi, ha alzato la voce dopo il pesante ko contro il Caffè Toraldo. Una squadra inguardabile, messa sotto dal primo all'ultimo minuto dal team di Oranges apparso più veloce, più concreto, più squadra. Difesa imbrazzante, in attacco poco o nulla, soltanto una timida reazione fermata dal superaltivo Cavanhi, insomma c' molto da rivedere ed a questo punto da capire anche sui nuovi acquisti. Strapazzon è reduce da un infortunio, ma è apparso l'ombra di un giocatore, Michieleto non dà sicurezza tra i pali, Paulinho non fa la differenza, gli altri sono fuori condizione. Insomma un Gragnano mediocre che ovviamente fa vedere rosso alla dirigenza. Il tecnico De Angelis avrà anche le sue colpe, ma onestamente, se questo è il Gragnano, la società deve invertire la rotta nel mercato di riparazione o i giocatori devono dimostrare che ci siamo sbagliati. Dicevamo del presidente Longobardi, la sua rabbia si è fatta sentire apostrofando il gruppo non certo con parole di congratulazioni, dettate anche dalla rabbia del momento e cercando anche di fare loro immediatamente invertire la rotta dal prossimo match. D'ora in avanti sono tutti sotto esame.