La squadra di patron Longobardo, dopo le nove vittorie e i quattro pareggi ed una sola sconfitta, sabato scorso ha trovato una ennesima prova di forza, un gruppo di tutto rispetto, una vittoria ad Avellino che ha portato la convinzione di poter veramente credere alla vittoria del campionato. Lo svantaggio sugli avversari del Macerone si è ridotto ad una lunghezza e domani a Bacoli bisognerà credere al il primato .
Entusiasmante ma non privo di sorprese. Si presenta così il campionato di quest´anno per il Pegaso del presidente Longobardo. Nove vittorie, quattro pareggi, una sola sconfitta e la voglia sempre accesa di coronare sogni importanti.
Dall´inizio del campionato il Pegaso è al vertice della classifica e questo è il risultato di un duro lavoro e di tanta determinazione. Il cammino è però ancora lungo e ora la squadra si allena in vista della partita di sabato prossimo, terz´ultima di andata di questa stagione, contro il fanalino di coda Sarno. Senza dubbio una sfida importante , uno scontro importante che i ragazzi di Bacoli non vogliono assolutamente sottovalutare, il Sarno non merita quella classifica ci spiega il direttore Sossio.
Il Tecnico visto l'abbondanza di uomini farà scendere in campo in vista anche della gara di Mercoledi ad Afragola, i cosidetti atelti : dunque, Di Falco e Marino (vera rivelazione) tra i pali, di Movimento Matarese, Improta, Luongo,il neo-rossoble Spezzalegna, Avallone, Marrone, Giusti, Carannante , e i due pivot Barbi (straordinaria la sua crescita e Simone Massa ormai una garanzia nel reparto – L´allenamento sta coinvolgendo un po' tutti, anche Gennaro Illiano ultimo arrivo in casa Pegaso , Bacolese di nascita che ben ha figurato nel progetto Mugnano di inizio stagione segnando anche 5 marcature , rimasti fuori per scelta tecnica Ferri e Corcione. Un team coeso e organico, che crede nel valore più profondo dello sport, anche grazie ad un allenatore di calibro , il primo a credere fermamente in questi principi.
Questo Campionato ha dimostrato che non esistono avversari inferiori né partite facili da giocare. Ed è con questo spirito che i rossoble affronteranno la squadra di patron Robustelli.
Addetto Stampa Pegaso Capo Miseno