Parliamo dell'ultimo impegno che hai affrontato. Martedì hai giocato, anche se per pochi minuti, con la nazionale maggiore nell'amichevole contro la Spagna. Sei già stato convocato in altre occasioni dalla nazionale, ma questa è la prima volta di fronte ad un pubblico "amico", cosa hai provato?
È stata un'emozione bellissima, soprattutto perché c'era moltissima gente. Pratico questo sport da 10 anni, ma non mi è mai capitato di giocare davanti ad un pubblico così caloroso. Il Palabarbuto di Napoli era gremito di tifosi. Sono orgoglioso di aver preso parte a questo grande evento.
Per questo campionato una squadra quasi completamente nuova per lo Scafati. Tu sei tra gli unici quattro riconfermati della scorsa stagione. Molte invece le new entry. Ci sono state delle difficoltà a creare una certa armonia, un certo equilibrio nel gruppo?
Non ci sono state difficoltà con i ragazzi che sono arrivati in squadra, anche perché con molti ci conoscevamo già. In diverse occasioni, nelle stagioni passate, abbiamo avuto modo di giocare in squadra insieme o anche come avversari. Dunque non è stato difficile creare l'armonia e il giusto feeling, ingredienti fondamentali per una squadra dai grandi obiettivi.
Chi, secondo te, tra i nuovi acquisti della società sta facendo o farà la differenza in questo campionato?
I ragazzi stanno dimostrando tutti la loro bravura. L'elemento che, forse, servirà di più alla squadra sarà Scharnovski, per la sua capacità di mettere a segno goal su goal.
Questo è stato un periodo di cambiamenti per lo Scafati. Ultimo, l'arrivo del nuovo allenatore, mister Falcone, come è stato accolto il suo ingresso in squadra?
In maniera positiva. Tatticamente e tecnicamente siamo una buona squadra, ma avevamo bisogno di un allenatore che ci desse una certa tranquillità. E mister Falcone è la persona giusta. Adesso siamo più sereni e giochiamo con maggiore scioltezza.
Sabato vi ritroverete nuovamente faccia a faccia con il Loreto, attualmente prima in classifica. Qual è l'umore della squadra?
La concentrazione della squadra è altissima. Sabato disputeremo una gara difficile, perché il Loreto è una squadra forte. Nella prima partita contro di loro siamo riusciti a conquistare la vittoria con grande difficoltà, infatti abbiamo vinto negli ultimi 5 minuti. Adesso è fondamentale scendere in campo con la giusta determinazione fin dall'inizio per portare a casa la vittoria e riconquistare il primato.
Sara Incarnato
Ufficio stampa Scafati S.Maria