CASAVATORE – GLADIATOR 3-3 (P.T. 3-2)
CASAVATORE: Borriello, Pezzella, Dell'Aquila, Improta, Crisci, Martino, Massa, Mandragora, Armonia, Caturano, Telemaco, Vele. All: Crisci
GLADIATOR: Caputo, Mazzocchi, Coronella, Festa, Cioppa, Panniello, Fiorentino, DiStasio, Fuschetti, Barbieri. All. Cappella
Marcatori: 9' Mandragora (1-0) 10' Massa (2-0) 13' Mazzocchi (2-1) Dell'Aquila (3-1) 25' rig.Fuschetti (3-2) 7' s.t. rig.Fuschetti (3-3).
ESPULSI: Dell'Aquila e Mazzocchi
AMMONITI: Crisci, Panniello
MIGLIORI IN CAMPO: Mandragora (Casavatore) Festa (Gladiator)
NOTE: Tra le poche unità presenti sugli spalti, da segnalare Antonio Campano e Carlo Florio, rispettivamente capitano e allenatore in seconda della Napoli Vesevo.
Partita da brividi quella giocata al Palazzetto dello Sport di Casavatore: 6 gol, 2 espulsioni, 2 rigori contestati, un contropiede interrotto nel recupero, tante proteste ed un punto che non accontenta nessuno.
PRIMO TEMPO DI MARCA CASAVATORE
Padroni di casa privi degli eterni infortunati De Falco e Varriale, ma con Crisci Francesco all'esordio dopo il passaggio dal Città delle Acque; Gladiator senza gli indisponibili Murante e Daniele che deve rinviare il suo esordio. Prima gara in C1 per il pivot Cioppa.
Nei primi 10 minuti solo tiri dalla distanza finchè Rolando Mandragora non trova lo scambio giusto con Dell'Aquila e sblocca il punteggio. Il raddoppio arriva dopo appena un giro di lancette grazie a Massa che finalizza un assist di Crisci. La reazione del Gladiator non si fa attendere: Mazzocchi, appena entrato segna direttamente da punizione. Il Casavatore cerca l'allungo con Dell'Aquila, bravo ad approfittare di un'azoine confusa. Il primo episodio da moviola arriva a fine frazione quando gli arbitri, in giornata no, assegnano un rigore dubbio ai sammaritani: Fuschetti non perdona per il 3-2.
PAREGGIO GLADIATOR E TANTE POLEMICHE
Subito un'occasionissima con Massa al ritorno in campo, poi arriva il secondo episodio dubbio: Fuschetti anticipa il portiere e subisce fallo in area. Dal dischetto lo stesso giocatore non perdona, realizzando la doppietta personale. I padroni di casa protestano, viene ammonito Dell'Aquila. Palla a centro e lo stesso Dell'Aquila cerca di segnare con una mano prendendo anzitempo la via degli spogliatoi. I 2 minuti di superiorità non vengono sfruttati dagli ospiti grazie ad Armonia, bravo a tenere il possesso palla per tutto il tempo. Armonia poi va vicino al gol in 3 occasioni. A 5 dal termine gli arbitri la combinano grossa, prima assegnando il sesto fallo ai locali e poi ritornando sui propri passi. L'episodio manda su tutte le furie il presidente Caturano che viene allontanato dalla panchina. Nel recupero poi succede di tutto: prima Mandragora getta al vento un gol quasi fatto, poi Mazzocchi rovina la sua prestazione facendosi espellere dalla panchina per doppia ammonizione ed infine gli arbitri fischiano la fine quando il Gladiator si trova in ripartenza con 4 giocatori contro 1, sarebbe stato probabilmente il gol vittoria.
Il pareggio interrompe la striscia consecutiva di vittorie interne per il Casavatore, sempre più lontano dalle posizioni che contano, mentre il Gladiator ha avviato la rimonta verso la salvezza. Una rimonta che con gli arrivi dei nuovi acquisti e con la sagacia tattica di Mr.Cappella potrebbe risultare vincente.