Nella partita tra Belvedere e Terzigno, finita 5-2 per i padroni di casa, gli ospiti si sono lamentati per un presunto lancio di una monetina che avrebbe colpito un proprio giocatore. Abbiamo raccolto le testimonianze di entrambi i presidenti.
Rosario Ruocco (Pres. Terzigno): ?Devo lamentare un brutto episodio che abbiamo subito. Un nostro giocatore, Antonio Tutolo, verso la met? del secondo tempo ? stato colpito all?occhio da un oggetto tirato dagli spalti, adesso non saprei se un accendino o una monetina, ma sta di fatto che abbiamo dovuto portarlo all?ospedale.
Il loro presidente non ha voluto neanche farmi entrate nello spogliatoio per controllare le condizioni del ragazzo dicendo che non ero in distinta?.
Ignazio Costantini (Pres. Belvedere): ?Voglio solo chiarire i fatti per come sono andati realmente. Il loro presidente, in giaccone verde, era appoggiato alla balaustra, ed io, sollecitato dal commissario, sono andato da lui chiedendogli se cortesemente poteva spostarsi, visto che di solito teniamo seduti tutti all?interno del palazzetto, lui mi ha risposto mandandomi a quel paese. Mi sono girato per tornare dal commissario a riferirgli l?accaduto e proprio in quell?istante abbiamo visto un loro giocatore a terra con una mano all?occhio. Loro volevano andare via
sostenendo che un nostro spettatore aveva compiuto il gestaccio, poi alla fine ho parlato con la squadra di pallavolo femminile di Cava, che era presente sugli spalti, e tutte le ragazze hanno detto che era stato lo stesso presidente a lanciare una moneta da 10 cents. Sono pronto a presentare questa testimonianza di gruppo ovunque sar? necessario?.