CLUB NEW 900 ACERRA: RIVISTA, ELIA, ESPOSITO, LAEZZA, PASSARO, DE ROSA, PUZONE, NUZZO, PASSERO, AURIEMMA (K), PISCOPO, RUSSO. All. RESCIGNO
CLUB PARADISO ACERRA: TERRACCIANO, INCORONATO, DI FIORE, di SARNIO, ESPOSITO, SCANIGLIA, SORIANO, MARZANO (K), DENTINO, DE ANGELIS, D’ANTò, TROCCHIA. All. SORIANO
Arbitro: Cosenza di Battipaglia
Risultato finale: 2-2
Reti : P.T. 27′ Trocchia (P). S.T. 9′ Trocchia (P), 14′ De Rosa (900), 30′ Passero (900)
Falli subiti: P.T. 6-3 ; S.T. 6-4
Ammoniti: Passaro e Passero (900); Esposito, Scaniglia, Trocchia e Soriano (P).
Recupero: P.T. 2 min. S.T. 4 min.
Note: al 29′ del primo tempo Russo calcia a lato un tiro libero.
Circa trecento gli spettatori presenti.
ACERRA. Ci si aspettava un derby ricco di adrenalina e di emozioni e così e stato: il Saturday night dell’undicesima è stato un match vibrante e divertente tirato e combattuto dal primo all’ultimo secondo, ma sempre all’insegna del fair play. Le due squadre di Acerra hanno deliziato il pubblico presente, circa trecento, disputando una gara da categoria superiore.
Inizio di gara tutto all’insegna del 900, schierato da Rescigno con il seguente quintetto: Elia trai pali, Russo centrale, De Rosa e Passaro sugli esterni e Passero in attacco; a questi risponde mister Soriano con De Angelis in porta, Davide Esposito in difesa, Trocchia e Dentino sugli esterni e Sergio Scaniglia nel ruolo di pivot. Pronti via, passano duecento secondi e prima occasione goal: Dentino ruba palla a Passaro e lancia Trocchia in contropiede, quest’ultimo controlla e giunto a pochi passi dall’aria avversaria calcia ma Elia è presente e respinge. L’occasione scuota il Club 900 che, preso per mano da De Rosa, gioca un quarto d’ora ad altissima intensità costringendo a De Angelis (potiere meno battutto del campionato) agli straordinari. Russo su tutti ma anche i due quasi omonomi, Passero e Passaro, creano continui pericoli alla retroguardia guidata da Davide Esposito: conclusioni dalla distanza, azioni personali e collettive, davvero un bel gioco ,quello creato dai grigiogranata, ma De Angelis è onnipresente e solo contro tutti mantiene il punteggio sul risultato di parità. Proprio dai suoi guantoni nasce l’azione che spezza il break dei padroni di casa: il portiere con la casacca numero 55 rinvia con le mani, Scaniglia è abile a superare Russo e a lanciare nello spazia Dentino, la cui conclusione gonfia la rete ma dal lato sbagliato! Ora bel match con occasione su ambedue i fronti, al 19′ solo un super Elia nega la gioia del vantaggio a Scaniglia, dicesi lo stesso, ma a parti invertite, pochi minuti dopo: bell’azione sull’out di destra di Passaro completata da un gran diagonale ma De Angelis si distende e mette in corner. Le due suadre sembrano in grado di sbloccare il punteggio da un momento all’altro, e la sensazione si concretizza al 27′ quando Lucio Trocchia supera Passaro prima Russo poi e poi ancora Passaro e dal limite dell’aria con un sinistro chirurgico porta in vantaggio in Club Paradiso. Neanche il tempo di metabolizzare il vantaggio e subito l’opportunità del pareggio, sesto fallo e conseguente tiro libero per la squdra di casa. Sul dischetto ci va Mario Russo ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Con la grande occasione sprecata si chiude la prima frazione di gioco. Ripresa che comincia e ricomincia anche la sfida solitaria di De Angelis al 900: pronti via e Passero con un gran diagonale obbliga il portiere avversario ad un intervento ai limiti del possibile, dal calcio d’angolo che ne consegue schema De Rosa – Auriemma con quest’ultimo che supera D’Antò e si trova solo in area davanti a De Angelis. Il portierone ospite lo ipnotizza e gli ruba la palla. Nel calcio c’è una legge non scritta che dice goal sbagliato goal subito e il copione si ripete anche questa volta: se capitan Auriemma da un lato spreca dall’altro Trocchia concretizza al massimo ogni occasione concessagli. Al 9′ sradica il pallone dai piedi ad un avversario e si invola in solitudine verso Elia, evita De Rosa e giunto in area con una precisione da cecchino fredda per la seconda volte il portiere della capolista. 0-2! Incredibile la prova di Trocchia e De Angelis che praticamente da soli stanno vincendo un derby. Il raddoppio galvanizza il Paradiso e nei tre minuti seguenti solo il palo e la cattiva precisione di Dentino mantengono in gara il club 900. All’ 11′ Trocchia, da corner, batte corto per Scaniglia, quest’ultimo serve D’antò sulla linea di fondo; il centrale numero 80 evita Russo e di calcia colpendo il palo: che sfortuna! Il pressing rossoblu produce una nuova occasione, Dentino ruba palla a Passero e riparte, supera De Rosa e Russo e di sinstro, con lo specchio completamente libero, lascia partire un bolide che sfiora il palo e termina fuori. La risposta d’orgoglio del club allenato da Rescigno non si fa attendere: al 14′ punizione un metro fuori l’aria, sulla palla va De Rosa: rincorsa, destro e 1a2! Da sottolineare sia la bella conclusione del numero sei di casa sia l’inspiegabile movimento della barriera (nella fattispecie Soriano) che si gira lasciando il palo scoperto. Il goal rinvigorisce il Club 900, ora nuovamente in partita per il risultato e per l’atteggiamento. Pressing alto e continue azioni manovrate costringono l’altra compagine avversaria a rintanarsi nella propria metà campo: tante azioni e tanti pericoli per il Paradiso, tenuto in gara solo da una serie di interventi di un super De Angelis (a tratti miracoloso!) sui vari Passaro, De Rosa e Piscopo. È inutile entrare nello specifico delle azioni dal momento che sarebbero utili solo a precedere una serie di elogi e complimenti per il portiere meno battuto del girone d’andata; l’andazzo della partita dal 14′ in poi è uno solo: il 900 crea, conclude e De Angelis para! Solo due le ripartenze degne di nota della squdra allenata da Cuono Soriano, la prima al 23′ quando Scaniglia lancia in profondità Di Fiore, il folletto rossoblu supera in velocità Piscopo e lascia partire un esterno d’estro che passa pochi millimetri a lato del palo; la secondo un centinaio di secondi più tardi quando Dentino riceve palla da D’antò e s’invola verso Elia senza avversari sulla strada, ma nei pressi della linea di metà campo Passero lo falcia. Intervento quanto meno da ammonizione ma il signor Cosenza decide di non estrarre il giallo che avrebbe significato espulsione, dal momento che Passero era stato ammonito già al 4′ del primo tempo. Episodio chiave del match poichè proprio lo stesso Passero porta il punteggio sul due a due a pochi secondi dal 30′, quando l’arbitro decide di punire un normale contrasto spalla a spalla tra Trocchia e De Rosa fischiando il fallo. Fallo che significa tiro libero in quanto sesto della ripresa commesso dal Paradiso. Come già detto l’espeto pivot dal dischetto non sbaglia e il punteggio torna in parità! Così dopo quattro minuti di recupero termina il derby di Pulcinella: un pareggio utile solo per muovere la classifica poichè lascia scontenti tutti e due le società, c’è sempre voglia di prevalere nella propria città! Una bella nota in chiusura: a fine gara l’arbitro, il signor Cosenza, si è complimentato con le due dirigenze per l’atteggiamento corretto e sportivo tenuto in campo e per il bel gioco mostrato, a suo dire da serie C1. Non resta che sperare che il derby possa giocarsi anche nei futuri anni, ma in categorie più pregiate!
Ufficio stampa A.S.D. CLUB PARADISO ACERRA
Salvatore d’Anza