Il campionato volge al termine ed entra nel suo momento-chiave in cui si delineeranno tutte le gerarchie della classifica. Nel rush finale della stagione sviscereremo la graduatoria analizzando tutti gli obiettivi possibili per ogni compagine.
LOTTA LEADERSHIP
Macerone (70): la truppa di Volpe è artefice del proprio destino. Non ci sentiamo di includere altre compagini nella volata per il primato perché francamente il calendario della squadra di San Sebastiano al Vesuvio, che allo stato attuale necessita di otto punti per guadagnare la cadetteria, ha dalla sua parte una calendario molto facile: due sfide in casa con Simaldone e Wonder Line, poi l'Omnigas, l'Avellino ed il Sarno.
Prospetto: facile ipotizzare che la battistrada possa ottenere i tre punti agevolmente con Simaldone, Wonder Line e Sarno.
OBIETTIVO SECONDA POSIZIONE
Marianella (63): i due punti di vantaggio sul San Marzano avvantaggiano sicuramente i gialloblù, ma attenzione al calendario lastricato da insidie: spiccano tre trasferte insidiosissime al cospetto di Sant'Egidio, Eboli e Città delle Acque per poi affrontare gare più agevoli sulla carta tra le mura amiche contro Omnigas e Wonder Line.
Prospetto: Con Omnigas e Wonder Line dovrebbero arrivare facilmente i tre punti. Incognita sui risultati delle tre partite fuori casa in cui il Marianella si scontrerà con le forti motivazioni delle tre compagini sopra elencate. Probabile il raggiungimento dei 73 punti.
San Marzano (61): Il gap di due lunghezze dal Marianella non è abissale ed in relazione ad un finale di stagione più facile, il team di Barbato puo' davvero prendere in considerazione di terminare il torneo alle spalle della capolista. I salernitani giocheranno in casa con Eboli, Casavatore e Casagiove. In trasferta con Napoli Arpino e Solofra.
Prospetto: al Fair Play il San Marzano è inarrestabile con 11 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Dunque Eboli e Casagiove difficilmente andranno a punti. Unica trasferta insidiosa in quel di Casoria con un Napoli Arpino carico di velleità per salvarsi. Al contrario del Solofra salvo da un pezzo. Dunque ragionando in termini di punti ne dovrebbero arrivare almeno 13 e gli amaranto si proietterebbero a quota 73.
VOLATA PLAY OFF
Città delle Acque (55): Prosieguo complesso per gli stabiesi che dinnanzi al pubblico amico se la vedranno con Eboli e Marianella e al di fuori del San Ciro si recheranno in casa del Futsal Afragola, Casagiove e Sant'Egidio. Se la media casalinga è rassicurante, preoccupa quella esterna estremamente altalenante con 6 vittorie 2 pareggio e 6 sconfitte.
Prospetto: difficile pronosticare quanti punti entreranno. Eboli, Afragola e Casagiove non dovrebbero destare particolari preoccupazioni. Punto interrogativo sulle gare con Marianella e Sant'Egidio. Tutto sommato almeno dieci punti dovrebbero arrivare e il Città delle Acque salterebbe a 65 punti.
Cus Avellino (55): senza dubbio gli irpini vantano un calendario meno complesso del Città delle Acque. Soprattutto per quanto concerne le gare interne in cui perverranno nella tendostruttura Coni Solofra, Napoli Arpino e Simaldone. Decisive le partite esterne in quel di Bacoli con il Capo Miseno ed al Palacercola contro un Macerone forse già promosso.
Prospetto: le contese interne saranno pura formalità. A questi nove punti potrebbero aggiungersi due pareggi fuori casa in modo da superare gli stabiesi, arpionare 11 punti e portarsi a 66.
Casavatore (51): il successo al Palatedeschi ha rimesso in carreggiata anche il Casavatore. L'Acacie ha delle chances ridotte al lumicino. Tutto sommato il calendario pare sorridere agli uomini dei tecnici Martino e crisci. Partite interne: Afragola e Sant'Egidio. Trasferte: Sarno, Mugnano e San Marzano.
Prospetto: serve vincere tutte le partite sperando in passi falsi di Città delle Acque, Avellino e Capo Miseno. Casavatore in grado di maturare 12 punti che comunque risulterebbero insufficienti per andare in post season perché raggiungerebbe quota 61. Anche qui l'obiettivo è violare nell'ultimo turno il Fair Play di San Marzano sul Sarno.
Capo Miseno (50): tenendo in considerazione le partite che attenderanno Città delle Acque e Cus Avellino il team flegreo deve necessariamente fare bottino pieno nella parte finale del campionato. In trasferta la squadra del patron Longobardo andrà a Mugnano, a Sarno e ad Agnano contro l'Omnigas. All'Oblio si giocherà tutto con Cus Avellino e Futsal Afragola.
Prospetto: le possibilità per ottenere il massimo della posta in palio sono alte. L'unico ostacolo di un certo spessore si connota nell'incontro con gli irpini. Per il resto se la squadra si è ricompattata dopo la vittoria di sabato scorso potrebbe mettere in cascina nove punti nelle tre partite esterne e almeno quattro nelle due gare interne. Arriverebbero 13 punti. 63 punti complessivi che non servirebbero ad agguantare i play off. Di conseguenza è d'obbligo battere l'Avellino.
BAGARRE SALVEZZA
Non ci sentiamo di includere all'interno della lotta per non retrocedere Solofra (43), Omnigas (40) e Afragola (39) dal momento che vantano una posizione di classifica abbastanza tranquilla.
Eboli (virtualmente a 36 punti): la situazione non è buona. In trasferta la compagine del tecnico Naimoli se la vedrà con San Marzano, Città delle Acque e Solofra. Tra le mura amiche si giocherà con Marianella e Casagiove.
Prospetto: "cancellando" le partite esterne in cui forse solo un punto potrebbe essere strappato in quel di Solofra, bisogna massimizzare il fattore campo: battere il Casagiove e non perdere con il Marianella. L'Eboli guadagnerebbe cinque punti che gli regalerebbero la salvezza a 41 punti.
Sant'Egidio (33): gare interne: Marianella, Città delle Acque e Solofra. Trasferte: Casagiove e Casavatore
Prospetto: Al complesso sportivo "Spirito" il Sant'Egidio è imprevedibile e capace di ogni risultato. Ipotizziamo un successo con il Solofra e almeno un punto nelle partite con Marianella e Città delle Acque. A Casagiove non sono ammessi alibi. Ecco 7 punti che potrebbero assicurare ai salernitani la permanenza in C1.
Napoli Arpino (31): Cammino ostico. Partite interne: Centro Aktis e San Marzano. Fuori casa: Wonder Line, Avellino e Afragola.
Prospetto: Al centro Ilardi solo il Centro Aktis potrebbe avere la peggio. Ultima spiaggia in trasferta con la Wonder Line . Situazione complessa. In proiezione il Napoli Arpino potrebbe maturare dai 3 ai 5 punti. In classifica dai 34 ai 36 punti. Punteggio che non garantirebbe la salvezza diretta.
Wonder Line (31): Partite interne: Napoli Arpino, Simaldone, Omnigas. Esterne: Marianella e Macerone
Prospetto: non soffermandoci sulle contese esterne assolutamente fuori portata, se il gruppo di Dario Capasso riuscisse ad avere una maggiore continuità potrebbe costruire la salvezza al Palavesuvio e impossessarsi di 9 punti in tre partite. Anche se a 38 punti si è in piena bagarre play out.
Simaldone (30):il fattore Palatedeschi si rivelerà determinante. Nella struttura sannita il Simaldone ospiterà Sarno e Centro Aktis. In trasferta si recherà al Palacercola con il Macerone, ad Avellino e domani al Palavesuvio contro la Wonder Line.
Prospetto: La permanenza in C1 va costruita sul proprio campo e l'arrivo di sei punti in due partite non sarebbe da escludere. In trasferta la truppa di Solinas deve concentrare il massimo degli sforzi solo per la sfida contro la Wonder Line in cui un pari varrebbe doppio. Tutto sommato i 7 punti (37 complessivi) non salverebbero i beneventani dalla post season.
Centro Aktis (virtualmente a 27 punti): Partite casalinghe: Casagiove, Casavatore, Capo Miseno. Trasferte: Napoli Arpino, Simaldone.
Prospetto: secondo i nostri calcoli anche se il Centro Aktis superasse Casagiove, Napoli Arpino e Simaldone, conquisterebbe 9 punti che non offrirebbero la salvezza diretta. L'obiettivo sarebbe quello di ottenere punteggio pieno sperando in passi falsi dell'Eboli.