LA GIORNATA – Pari beffardo per il Napoli Vesevo nell'ultima giornata della regular season, con gli azzurri agguantati dall'Augusta (5-5) ad appena 13" dal suono della sirena. Risultato che tuttavia conta poco in termini di classifica, con la compagine di Andrea Centonze che aveva già conquistato l'accesso ai play off con una giornata di anticipo. E ad attendere i vesuviani nel primo turno della fase post-season ci saranno i campioni d'Italia in carica della Luparense, scavalcati proprio in extremis al secondo posto in graduatoria dal Montesilvano: piazzamenti scaturiti dal successo esterno centrato dagli abruzzesi sul campo del Cagliari (4-1) e dalla inaspettata battuta di arresto subita proprio dai veneti al cospetto del sorprendente Kaos (3-2). Proprio i felsinei riescono così ad accaparrarsi uno dei due ultimi posti liberi lasciati in ballo per l'ultima giornata della stagione regolare, mentre l'altro se lo è aggiudicato la Lazio, capace di strappare un punto in quel di Bisceglie (4-4). Vittoria invece inutile per il Pescara sull'Atiesse (7-5), con gli abruzzesi che devono accontentarsi della salvezza diretta e non riescono dunque ad entrare nel novero delle magnifiche otto. Sconfitta che al contrario si rivela dura da digerire per la formazione di mister Petruso, costretta ora a giocarsi la permanenza nella massima serie in un derby fratricida con il Cagliari. Sorride invece la Napoli Futsal Barrese, che s'impone come da pronostico sul campo del già retrocesso Arzignano (11-3) e proprio grazie alla concomitante battuta di arresto degli isolani può festeggiare per il secondo anno consecutivo la salvezza. Ed è infine un film già visto (e si spera davvero di non rivederlo mai più per il bene di tutto il movimento calcettistico nazionale!) il testa-coda tra Marca Futsal e Napoli, con gara sospesa sul parziale di 12-0 in favore dei veneti.
LA PARTITA – All’ultimo atto della stagione regolare il Napoli Vesevo si presenta privo dello squalificato Almir Rossa e così il quintetto di partenza è composto da Bernardi, Salomao, Melise, Campano e Fornari. Sull’altra sponda mister Neri lascia a casa i diffidati Tosta e Kaka e schiera inizialmente Falcone, Fortino, Rocha, Merlim e Cavinato. Match senza particolare pretese di classifica per entrambe le squadre, già qualificate per i play off, tanto che il confronto si presenta subito divertente e senza tatticismi esasperati. La prima occasione per andare a segno capita tra i piedi di Melise, che sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato battuto da Fornari non riesce a trovare il tocco decisivo sotto misura. Immediata la replica degli ospiti con Fortino che conclude di poco alto sulla traversa dopo una perfetta assistenza di Merlim. Poco dopo lo scoccare del 2’ arriva il vantaggio dei siciliani: un’incomprensione tra Campano e Salomao consente a Cavinato di impossessarsi della sfera e di involarsi tutto solo verso Bernardi, dribbling sul portiere e palla in fondo al sacco. I padroni di casa provano subito a reagire, anche se si espongono troppo facilmente alle ripartenze degli avversari. Al 4’ una bella doppia conclusione di Campano trova l’altrettanto splendida doppia opposizione dell’attento Falcone. Un minuto più tardi un contropiede condotto da Melise pone Fornari nelle condizioni di presentarsi tutto solo in area isolana, ma l’estremo difensore siculo blocca il tentativo di dribbling del capitano vesuviano. Il Napoli Vesevo soffre oltre misura la velocità degli avversari e sull’ennesima ripartenza subiscono il raddoppio: Saiotti vola lungo l’out sinistro e scarica centralmente per l’accorrente Cavinato che comodamente appoa in rete per la sua doppietta di giornata. Mister Centonze chiama un time-out e da qui cambia un po’ il corso della gara, con i partenopei che iniziano ad attaccare in maniera meno scriteriata. Al 10’ Taborda manda la sfera di poco alto sopra la trasversale da ottima posizione e, dopo una grande azione dello sgusciante Rocha con palla terminata sull’esterno della rete, arriva il gol dei locali: Campano serve alla perfezione Rogerio, il quale si gira in un attimo e con un bel sinistro non lascia scampo a Falcone. Una manciata di secondi ed il bomber brasiliano va vicino alla seconda realizzazione personale con un palo clamoroso. Al 14’ una ripartenza di Merlim viene frenata dalla decisiva e tempestiva uscita bassa di Bernardi. In prossimità del 16’ arriva il pareggio del Napoli Vesevo, con Fornari che si destreggia egregiamente ai limiti dell’area di rigore avversaria ed infila inesorabilmente Falcone con un gran sinistro. Equilibrio che dura davvero poco, poiché dopo appena 20” è Saiotti ad approfittare di una dormita generale della retroguardia vesuviana ed a siglare il nuovo vantaggio. Poco prima dell’intervallo è Sandrinho a sfiorare il gol con una buona girata che termina a lato di un soffio. La ripresa inizia in maniera scoppiettante per i padroni di casa, che riescono subito ad andare a segno: gran giocata di Campano lungo la banda destra, splendida palla centrale per Fornari, che la controlla e di piatto la scaraventa in fondo al sacco. Gioca bene il Napoli Vesevo, che esce in maniera perfetta da una pressione alta dei siciliani e con una buona e veloce azione manovrata opera il sorpasso ancora una volta grazie a capitan Fornari, che in scivolata sul secondo palo anticipa lo stesso Sandrinho e tramuta in oro colato l’ennesimo prezioso scarico di Antonio Campano. Ed è proprio il bomber partenopeo a rendersi pericoloso al 5’ sugli sviluppi di una ripartenza avviata da Rogerio e proseguita da Sandrinho, ma Falcone è provvidenziale in uscita. L’Augusta prova ad uscire dal momento di difficoltà ed al 9’ sfiora il gol con un’interessante iniziativa di Merlim, la cui conclusione sfiora il montante posto alla sinistra di Bernardi, mentre subito dopo è lo stesso portiere a smanacciare in corner un gran tiro di Cavinato. La più ghiotta delle occasioni capita pochi attimi più tardi con Rocha che clamorosamente non trova l’impatto con il pallone a porta praticamente sguarnita. E così arriva l’allungo dei partenopei: su uno schema da calcio d’angolo battuto da De Luca è Fornari a vestire questa volta i panni del suggeritore ed a servire un prezioso assist sul secondo palo a Campano, il quale non può fare altro che gonfiare la rete. I locali sembrano avere in mano il controllo del match, anche se l’Augusta non demorde ed a 4’ dalla fine si schiera con Merlim nel ruolo di portiere di movimento. Al 16’ Saiotti prima si fa respingere il tiro e poi sulla ribattuta ribadisce in gol, riaprendo di fatto la contesa. Ed è proprio il laterale brasiliano a diventare il protagonista assoluto del finale di gara: al 17 chiama Bernardi ad una difficile parata, un minuto dopo colpisce il palo nel ruolo di portiere di movimento. Sulla successiva ripartenza è Sandrinho a concludere la sua cavalcata con un tiro che manda la sfera sulla base del montante sinistro della porta siciliana, mentre al 19’ è ancora una volta Saiotti a salire in cattedra con un’altra puntata velenosa respinta dal palo. Ultima parte di gara caratterizzata da una serie incredibile di ribaltamenti di fronte, a 15” Sandrinho riparte in contropiede ma non vede Melise tutto solo sulla banda opposta, perde palla e consente agli avversari di operare una contro-ripartenza, così che Rocha serve Fortino per il quale è un gioco da ragazzi mettere la sfera alle spalle di Bernardi. Nei secondi finali del match mister Centonze inserisce Melise nel ruolo di portiere di movimento, ma la mossa rischia di rivelarsi controproducente in quanto sono proprio gli isolani a sfiorare il colpaccio a 3” dal suono della sirena con Merlim che da posizione molto favorevole spedisce fuori. Finisce in parità, da ora in poi si pensa ai play off.
LE INTERVISTE – Nel post-gara il primo a fermarsi ai nostre taccuini è Campano, che prima cerca di fare un’analisi complessiva della stagione e poi prova a proiettarsi con la mente alla fase post-season che attende il Napoli Vesevo: “Un peccato perché avremmo potuto concludere la stagione regolare con una vittoria, ma va bene così. Direi che al primo campionato in massima serie essere riusciti a centrare la finale nella Final Eight di Coppa Italia ed a conquistare i play off è motivo di grande orgoglio per noi. Ora tutte le nostre attenzioni sono rivolte ai play off, sappiamo di dover incontrare una squadra molto forte come la Luparense, ma proveremo a giocarcela senza timore come del resto abbiamo sempre fatto”. Con un grande campionato e ben 26 reti all’attivo il bomber del “Cavone” ha messo ancora una volta a tacere i non pochi addetti ai lavori che non lo ritenevano all’altezza della massima serie: “Davvero un bel bottino, ma non mi interessano i traguardi personali, come sempre guardo ai risultati della squadra. Di certo qualcuno dovrà ricredersi di quanto affermato, ma io sono abituato a lottare contro gli scettici, per cui vado avanti per la mia strada sperando di togliermi tante soddisfazioni con la maglia del Napoli Vesevo”.
NAPOLI VESEVO-AUGUSTA: 5-5 (p.t. 2-3)
NAPOLI VESEVO: Sgueglia, De Luca, Campano, Melise, Rogerio, Fornari, Taborda, Bernardi, Bresciani, Salomao, Sandrinho. All. Centonze
AUGUSTA: Falcone, Rocha, Abate, Fortino, Sortino, Saiotti, Merlim, Cavinato, Casilli. All. Neri
ARBITRI: Zago (Este) e Gallone (Busto Arsizio) CRONOMETRISTA: Cuomo di Nocera Inferiore
MARCATORI: 2'34" e 8'48" Cavinato (A), 11'34" Rogerio (NV), 15'51" Fornari (NV), 16'13" Saiotti (A) del p.t.; 1'06" Fornari (NV), 3'04" Fornari (NV), 10'36" Campano (NV), 16'17" Saiotti (A), 19'47" Fortino (A) del s.t
NOTE: Spettatori 100 circa. Gara disputata al PalaTedeschi di Benevento per l'indisponibilità del PalaCercola. Ammoniti: Melise (NV). Tiri liberi 0/0 e 0/0
Alfredo Trovato – Addetto Stampa Napoli Vesevo