Un fiume di veleno quello di Lino Catapano, pivot dell'Omnigas, che ha aspettato la fine del campionato per dire la sua (tutti ricorderanno le aspre critiche da lui rivoltegli dal tecnico Dario Capasso). Parole che anticipano, probabilmente, una notizia che era nell'aria, quella cioè dell'addio di Capasso all'Omnigas sulla cui panchina potrebbe sedere l'anno prossimo Augusto Di Iorio. Catapano ha contattato la redazione di Punto 5 per esprimere tutto il suo dolore e disappunto per questa vicenda.
Cosa hai da dire?
"Volevo rispondere ora al fenomeno Dario Capasso, lo faccio solo ora che e' finito il campionato perchè non volevo creare problemi e malumori all'interno dello spogliatoio e nella squadra cercando e lottando fino all'ultimo istante per questa maglia e per arrivare ai play off. Lui, invece, quest'intelligenza non l'ha avuta e nel momento piu' delicato della nostra stagione,anzichè starci vicino e darci coraggio come hanno fatto il presidente e il direttore Di Iorio, ha pensato a incolpare me per i suoi errori o meglio ancora per cercare di distogliere le attenzioni dal suo fallimento con questa squadra".
Non è propio un fallimento, se consideriamo la buona posizione di classifica raggiunta, non credi?
"Io dico che il presidente gli ha dato una grossa opportunita' e ha affidato una squadra fortissima nelle sue mani, ma ha deluso tutti e soprattutto le persone che in lui avevano creduto, commettendo errori osceni sia sul lato calcettistico sia sul lato umano.
Si e' messo tutto lo spogliatoio contro e anche i suoi fedeli calcettisti spesso gli hanno voltato le spalle, infatti e' stato cacciato dalla societa' e nn credo facilmente trovi squadra l'anno prossimo se non qualche squadretta".
Questa è una tua opinione, non sappiamo quali sono i risvolti societari e se ci sarà un esonero, un "divorzio consensuale" o se resterà. Sul futuro del tecnico è comprensibile il tuo astio. Pensi abbia sbagliato tutto?
"Un vero mister deve saper prima curare i rapporti interni dello spogliatoio e poi insegnare calcio a 5,lui invece non solo e' un arrogante e un presuntuoso, ma di calcio a 5 ne capisce ben poco, o forse ne capiva ma per me e' arrivato alla fine della sua carriera, perche' io non lo conoscevo prima di dicembre e non so il suo passato ma conosco solo cio' che e' stato da quando l'ho incontrato e sfido tutta la societa' a dire il contrario".
Dario Capasso è un buon allenatore con tanti anni di esperienza e anche lui può esprimere opionioni, ovviamente questa è una tua opinione personale che rispettiamo. Certamente forse ha sbagliato qualcosa nella gestione del gruppo quest'anno.
"Ho dovuto chiedere conforto anche alla mia famiglia dopo quella ingiustificata cattiveria nei miei confronti. Chiudo con il rammarico di avergli scritto perche' sinceramente non lo merita neanche ma lo faccio perche' spero che almeno una volta, leggendo, questo grande filosofo possa scendere dal suo piedistallo e sentirsi almeno per un giorno meno fenomeno del solito".