Giovanni Abate, un nome, una garanzia. Se l’Lpg Group sta per tagliare il tanto sospirato traguardo della salvezza diretta, lo deve soprattutto ai suoi gol. Tanti gol. 35, per l’esattezza. Considerando che il pivot ex Cus Avellino ha saltato, tra infortuni e squalifiche, almeno dieci gare. La classifica marcatori vede lui e Di Meo a pari merito, ma il capitano degli Amici del Fusaro domani salterà il match delicato contro l’Ottaviano mentre la punta casoriana giocherà contro un non irresistibile Cus Napoli. Ma Abate pensa al bene della propria squadra: “Voglio prima che l’Lpg Group sia salvo, poi mi concentrerò sulla classifica marcatori. Ovvio, per come si è messa la stagione adesso ci credo, ben venga questo titolo individuale se riesco ad ottenerlo, perché prima c’era un po’ di rammarico visto le mie condizioni fisiche, anche se ho disputato un’ottima stagione. Ma prima vinciamo con il Cus Napoli, poi ne riparleremo”. Appunto, il Cus Napoli. Un match delicato, importante. Il club di patron Lipori, con un successo, potrebbe mettere in cassaforte una salvezza che ad inizio stagione sembrava un’utopia: “Dobbiamo avere rispetto per queste squadre – tuona Abate – per me è la partita più difficile, perché sono quelle gare che prendi sotto gamba e ne esci deluso. Dobbiamo essere umili e concentrati fino alla fine del match, perché gli avversari onoreranno il campionato fino alla fine, poi penseremo alla Redas all’ultima giornata. L’inizio di campionato? Eravamo quasi tutti nuovi, era normale che andavamo in difficoltà. Ci siamo conosciuti con il tempo, ci siamo amalgamati e poi con l’innesto dei nuovi arrivi abbiamo totalmente cambiato il volto alla squadra. Adesso ci temono in tanti”. Infatti sono i numeri a parlare per l’Lpg Group: 10 punti contro le prime quattro in classifica nel girone di ritorno, 3 vittorie (United, Ischia e Beefutsal) ed un pari (Pomigliano): “Abbiamo fatto un grande ripresa – conferma – e’ sempre stimolante fare grandi prestazioni con le prime della classe, li consideravo scontri diretti anche se la graduatoria diceva il contrario. Lo ripeto, non siamo inferiori a nessuno”. Un elogio a CS11: “Ciro Sapio è un vero e proprio fenomeno. Per me è uno dei laterali più forti, è il mio gemello del gol. Dei 35 gol che ho fatto, molti nascono dai suoi assist. Sta giocando una stagione impressionante, sta facendo la differenza”. Infine, una battuta sul mercato: “Non mi interessa, ho sposato il progetto Lpg Group e ne vado fiero”.