Parliamoci chiaro, l’ultima stagione in serie C2 del Gragnano è stata un vero e proprio fallimento. Non lo diciamo noi, perchè crediamo ne sia consapevole tutta la società, visti i grandi sforzi fatti dai dirigenti per costruire un organico che avrebbe dovuto centrare il salto di categoria. Così non è stato e, dunque, tutto viene rimesso in discussione, allenatore e giocatori compresi. Probabilmente la scelta di qualche calcettista non ha risposto alle aspettative, se consideriamo anche il budget investito dal club. Ed ora? La società voleva arrivare ad un traguardo importante attraverso il campo, potrebbe chiedere il ripescaggio in serie C1, ma non è detto che ci siano posti disponibili. A questo punto l’idea di rilevare un titolo, così come avevamo anticipato già in caso di mancata promozione, è caldissima. In questo momento l’ipotesi più accreditata è quella del titolo della Paganese, con la possibilità certa di poter tentare addirittura il ripescaggio in serie B. Un passaggio, questo, che potrebbe risultare azzardato, ma con una diversa gestione societaria ed economica, un campionato cadetto potrebbe essere disputato in maniera tranquilla se fatto con intelligenza. Quale futuro allora per il Futsal Gragnano? Se dovesse arrivare la serie B, anticipiamo una notizia clamorosa: quella dell’incarico come direttore generale di Marcello Serratore, il quale saprebbe dare sicuramente i giusti consigli ad un club che si è rivelato piuttosto inesperto in quest’anno di C2. In caso di massimo campionato regionale, invece, sarebbe difficile pensare ad un coinvolgimento di Serratore, ma la società avrebbe comunque le risorse e la possibilità di disputare almeno una stagione tranquilla.