Full immersion nel nuovo progetto. Gino Guardascione, vicepresidente della nuova Trilem Casavatore, si è già calato nella nuova realtà ed ha di fatto preso in mano le redini della società insieme ai soci Errico e Palmieri, con Caturano leggermente più defilato. L’ex patron della Flegrea esprime soddisfazione per la scelta di Gargiulo in panchina: “E’ un allenatore che risponde alle nostre esigenze, un tecnico giovane, preparato e motivato che farà crescere i ragazzi”. Mercato: con le conferme dai due ceppi Casavatore e Trilem di Telemaco, Mancini, Cacciapuoti, Lalomia e Aliano, e l’arrivo di Scarallo, il prossimo colpo potrebbe essere Emanuele Ciotola, ex Flegrea che negli ultimi giorni era stato accostato allo Sparta Pomigliano. C’è interesse anche per Luis Ciotola, classe ’91 fratello di Emanuele, che però pare voglia restare in D al Pozzuoli Mumm Bar. Un’idea per il ruolo di pivot potrebbe essere rappresentata da Mario Paolillo, che ha già detto addio all’Afragola ma che potrebbe essere un’ipotesi anche per lo Sbarra. Per quanto riguarda Scala e Iannone l’interesse è sempre vivo, ma sembra che il Sala Marcianise sia in netto vantaggio nella trattativa. Guardascione annuncia possibili novità anche nello staff tecnico: “Potrebbero arrivare Francesco De Martino e Luigi Giordano, già con me alla Flegrea, che saranno rispettivamente allenatore e preparatore dei portieri dell’Under 21”. Il dirigente flegreo non pone obiettivi alla squadra: “Intendiamo far crescere i giovani mantenendo la categoria, ma vista la base su cui è costruito il nostro organico non credo che avremo problemi in tal senso”. In chiusura un messaggio di cordoglio: “Sono vicino al mio ex addetto stampa all’Omnigas Ugo D’Esposito, che ha perso il papà”. La redazione di punto5.it si associa al cordoglio ed abbraccia virtualmente l’amico Ugo.