Per il campionato di serie C2 incontriamo Giovanni Ferraiuolo, capitano e responsabile del Boys Caserta, squadra che milita nel girone A. Raccontaci come ti sei avvicinato al calcio a 5?
?Come tanti mi ci sono avvicinato dopo aver giocato tanti anni a calcio, poi ho avuto l?opportunit? di costruire un gruppo e fare il salto sull?erba sintetica. Siamo partiti dalla D e adesso sono diversi anni che mandiamo avanti questa societ? a conduzione familiare. Mi dispiace solo di non aver scoperto prima questo sport straordinario?.
Come ? vissuto questo sport a Caserta e dintorni dalla gente?
?Meglio in provincia che a Caserta stessa. Seguo spesso il Marcianise in serie A1, ma il Palatuoro non offre mai un colpo d?occhio esaltante. Probabilmente sar? che i casertani non sentono di appartenere ad una squadra che si chiama Marcianise, che tra parentesi va bene anche nel calcio, trovandosi in C2?.
Le difficolt? che si possono incontrare partecipando a campionati regionali?
?Tante, basti pensare che siamo costretti a giocare fuori sede visto che il gestore del campo locale ritiene anti-economico fittarci la struttura per 2 ore. Il sabato c?? gente a giocare sui campetti, e allora per noi non c?? spazio?.
Obiettivo stagionale?
?Sicuramente la salvezza, non rinunciando mai a divertirsi in mezzo al campo. Ci rimettiamo di tasca nostra ? vero, ma la passione per questo sport ? tanta, e qualche sacrificio in pi? ci sta tutto?.