Tira aria di rivincita in casa Scafati S.Maria. Dopo la sconfitta patita contro il Venafro, la seconda stagionale, la squadra cara al presidente Longobardi ha ripreso a lavorare a testa bassa in vista della gara casalinga contro la formazione casalinga del Barletta. Dopo le dimissioni irrevocabili del mister spagnolo Luis Fernando Lapuente e del preparatore atletico Alberto Arteaga, la squadra ha ripreso gli allenamenti agli ordini di mister Marcello Ungaro, tecnico dell’under 21 l’anno scorso campione regionale. Spetterà a lui il compito di traghettare la compagine sammaritana in attesa dell’ufficializzazione del nuovo tecnico, che dovrebbe giungere comunque al più presto. Nel frattempo, preso atto della scelta dell’ormai ex allenatore gialloblu Lapuente, la società non ha perso occasione per ringraziare l’allenatore iberico per il lavoro svolto in questi mesi trascorsi alla guida dello Scafati, e per la professionalità e la competenza che il trainer ha profuso nel suo seppur breve mandato di allenatore. Ora però è tempo di voltare pagina. Il presente si chiama Barletta, squadra sicuramente ostica, che occupa l’ottava posizione in classifica con 9 punti e che arriverà al Palazzetto dello Sport di via Oberdan con il dente avvelenato per la sconfitta patita nella derby casalingo di sabato contro il Manfredonia. A sintetizzare lo stato d’animo dello Scafati S.Maria ci pensa il capitano Orlando D’Argenzio, che ha voglia, come tutti i suoi compagni, di ricominciare a vincere. “Innanzitutto – esordisce D’Argenzio – vorrei ringraziare mister Lapuente per il lavoro svolto in questi mesi. Il fatto che lui abbia scelto di interrompere il suo rapporto con lo Scafati non può che dispiacere. E’ un grande allenatore, che conosce il futsal come pochi, e la sua partenza è sicuramente una perdita importante per noi. Chi arriverà al suo posto troverà comunque un gruppo disponibile al sacrificio e con una grandissima voglia di invertire subito la rotta dopo un periodo un po’ altalenante. Nulla è perduto, siamo secondi in classifica e abbiamo comunque battuto il Loreto, che al momento comanda il girone. La nostra resta una squadra di gran valore, che punta ancora a vincere il campionato. Non è cambiato nulla. Noi crediamo nelle nostre capacità. E il fatto che ultimamente non ci siamo espressi al meglio, non può che essere uno stimolo per dare tutto a partire dalla sfida col Barletta. Le parole le lasciamo agli altri, noi cercheremo sempre di fare i fatti”.
Ufficio stampa Scafati S.Maria