Mano pesante della FIFA: due anni di squalifica per Dudu Morgado!
Il giocatore del Montesilvano e della Nazionale italiana squalificato per due anni dopo esser stato trovato positivo al controllo antidoping dopo la partita con la Russia, finale per il terzo posto degli ultimi Campionati del Mondo. Il provvedimento ha valore retroattivo ed è decorso dal 6 novembre. Il presidente Iervolino deciderà domani la linea difensiva della società: "Stiamo aspettando la traduzione delle trentacinque pagine del dispositivo prima di decidere come comportarci"
Due anni di squalifica. Praticamente il massimo. Questa la durissima sanzione inflitta dalla FIFA per Dudu Morgado, il nazionale azzurro che era stato trovato positivo al controllo antidoping dopo la finale per il terzo posto degli ultimi Campionati del Mondo di calcio a cinque di Rio de Janeiro che ha visto l'Italia piazzarsi alle spalle di Brasile e Spagna. La decisione è stata comunicata nella giornata di ieri al Montesilvano, il club di appartenenza di Morgado, ed ha validità retroattiva dallo scorso 6 novembre, giorno in cui è stato disposto lo stop dell'atleta che, dunque, non potrà disputare alcun incontro ufficiale a livello internazionale fino al 6 novembre del 2010.
LA REAZIONE – Composta la presa di posizione di Antonio Iervolino, presidente del Montesilvano.
"La decisione è stata recapitata alla società nella giornata di ieri – ha riferito il numero uno del club leader del massimo campionato italiano. – Si tratta di trentacinque pagine scritte in inglese, che abbiamo provveduto a consegnare ad un traduttore per capire adeguatamente la terminologia. Comunque sia, abbiamo già inoltrato la domanda per presentare un ricorso, fermo restando che domani, quando avremo il testo della traduzione, decideremo la linea da intraprendere per far fronte a questa vicenda".
Iervolino ha anche anticipato che il Montesilvano emetterà un comunicato stampa appositamente per chiarire la posizione del club in merito a quanto è accaduto.
Mano pesante della FIFA: due anni di squalifica per Dudu Morgado!
Il giocatore del Montesilvano e della Nazionale italiana squalificato per due anni dopo esser stato trovato positivo al controllo antidoping dopo la partita con la Russia, finale per il terzo posto degli ultimi Campionati del Mondo. Il provvedimento ha valore retroattivo ed è decorso dal 6 novembre. Il presidente Iervolino deciderà domani la linea difensiva della società: "Stiamo aspettando la traduzione delle trentacinque pagine del dispositivo prima di decidere come comportarci"
Due anni di squalifica. Praticamente il massimo. Questa la durissima sanzione inflitta dalla FIFA per Dudu Morgado, il nazionale azzurro che era stato trovato positivo al controllo antidoping dopo la finale per il terzo posto degli ultimi Campionati del Mondo di calcio a cinque di Rio de Janeiro che ha visto l'Italia piazzarsi alle spalle di Brasile e Spagna. La decisione è stata comunicata nella giornata di ieri al Montesilvano, il club di appartenenza di Morgado, ed ha validità retroattiva dallo scorso 6 novembre, giorno in cui è stato disposto lo stop dell'atleta che, dunque, non potrà disputare alcun incontro ufficiale a livello internazionale fino al 6 novembre del 2010.
LA REAZIONE – Composta la presa di posizione di Antonio Iervolino, presidente del Montesilvano.
"La decisione è stata recapitata alla società nella giornata di ieri – ha riferito il numero uno del club leader del massimo campionato italiano. – Si tratta di trentacinque pagine scritte in inglese, che abbiamo provveduto a consegnare ad un traduttore per capire adeguatamente la terminologia. Comunque sia, abbiamo già inoltrato la domanda per presentare un ricorso, fermo restando che domani, quando avremo il testo della traduzione, decideremo la linea da intraprendere per far fronte a questa vicenda".
Iervolino ha anche anticipato che il Montesilvano emetterà un comunicato stampa appositamente per chiarire la posizione del club in merito a quanto è accaduto.
