Nonostante la classifica non esaltante, è una squadra che esprime un futsal armonico e allo stesso tempo incisivo, un gioco che non ha nulla a che vedere con la Serie D: la Friends Arzano cercherà da qui a fine stagione di risalire la graduatoria del girone D.
Nei giorni scorsi, però, il team di patron De Vita è stato scosso da una notizia poco piacevole che ha coinvolto uno dei propri tesserati. Il 24enne Luis Di Martino, infatti, è stato investito nella notte di mercoledì 14 gennaio da un auto mentre era a bordo del proprio ciclomotore, riportando diversi traumi che lo costringono tuttora alla terapia intensiva.
Lo stesso dirigente del club biancoceleste ha rilasciato ai nostri microfoni alcune dichiarazioni sullo stato di salute del pivot.
Presidente, quali sono le condizioni attuali del giovane calcettista?
“Finora è ancora attaccato alle macchine, ma la situazione sembra in miglioramento. Mentre tornava a casa è stato falciato da un auto in corsa. Il casco gli ha salvato la vita: ha subito diverse fratture al volto con traumi estesi su tutto il corpo. Tutti i componenti della rosa si recano quotidianamente al Cardarelli con la speranza che tutto si risolva per il meglio. Ora la nostra priorità è la salute del ragazzo. Nel match di sabato contro l’Antonio Barone Cicciano siamo scesi in campo con una maglietta intitolata al nostro amico. Non vediamo l’ora che Luis torni alla sua vita di tutti i giorni”.
Tornando al calcio giocato, qual è il vostro obiettivo stagionale?
“In organico possiamo vantare molti giocatori che in passato hanno militato in C1 e C2, ma la classifica non ci rende onore. Esprimiamo forse il futsal più bello del raggruppamento insieme ad un altro paio di compagini, soprattutto grazie allo staff tecnico che svolge un lavoro fantastico. Siamo partiti con ben altre ambizioni, ma non ci diamo per vinti: puntiamo al salto di categoria, i play-off sono alla portata”.
Che insidie può riservare la prossima trasferta in casa del Lausdomini?
“Onestamente non conosco la formazione mariglianese, ma osservando la classifica s’intuisce che sono un gruppo solido che vuole dire la sua in questo torneo. Andremo nella loro tana ben consci della nostra forza. Proveremo a vincere, ma li rispettiamo”.
La favorita per la promozione?
“In questo momento il Chiaiano è in vetta, ma secondo il mio parere i partenopei non esprimono un grande futsal. L’Antonio Barone Cicciano e il Real Amicizia sono in grado di vincere le partite attraverso un gioco fluido e organizzato, un vero lusso per la categoria. Da qui a fine stagione può succedere di tutto”.
Il suo saluto ai tifosi?
“Li abbraccio affettuosamente. Nello scorso week end il loro apporto è stato fondamentale per ben figurare contro i ciccianesi. Spero che sempre più persone si avvicinino alla nostra realtà: abbiamo bisogno del vostro calore”.
Nonostante la classifica non esaltante, è una squadra che esprime un futsal armonico e allo stesso tempo incisivo, un gioco che non ha nulla a che vedere con la Serie D: la Friends Arzano cercherà da qui a fine stagione di risalire la graduatoria del girone D.
Nei giorni scorsi, però, il team di patron De Vita è stato scosso da una notizia poco piacevole che ha coinvolto uno dei propri tesserati. Il 24enne Luis Di Martino, infatti, è stato investito nella notte di mercoledì 14 gennaio da un auto mentre era a bordo del proprio ciclomotore, riportando diversi traumi che lo costringono tuttora alla terapia intensiva.
Lo stesso dirigente del club biancoceleste ha rilasciato ai nostri microfoni alcune dichiarazioni sullo stato di salute del pivot.
Presidente, quali sono le condizioni attuali del giovane calcettista?
“Finora è ancora attaccato alle macchine, ma la situazione sembra in miglioramento. Mentre tornava a casa è stato falciato da un auto in corsa. Il casco gli ha salvato la vita: ha subito diverse fratture al volto con traumi estesi su tutto il corpo. Tutti i componenti della rosa si recano quotidianamente al Cardarelli con la speranza che tutto si risolva per il meglio. Ora la nostra priorità è la salute del ragazzo. Nel match di sabato contro l’Antonio Barone Cicciano siamo scesi in campo con una maglietta intitolata al nostro amico. Non vediamo l’ora che Luis torni alla sua vita di tutti i giorni”.
Tornando al calcio giocato, qual è il vostro obiettivo stagionale?
“In organico possiamo vantare molti giocatori che in passato hanno militato in C1 e C2, ma la classifica non ci rende onore. Esprimiamo forse il futsal più bello del raggruppamento insieme ad un altro paio di compagini, soprattutto grazie allo staff tecnico che svolge un lavoro fantastico. Siamo partiti con ben altre ambizioni, ma non ci diamo per vinti: puntiamo al salto di categoria, i play-off sono alla portata”.
Che insidie può riservare la prossima trasferta in casa del Lausdomini?
“Onestamente non conosco la formazione mariglianese, ma osservando la classifica s’intuisce che sono un gruppo solido che vuole dire la sua in questo torneo. Andremo nella loro tana ben consci della nostra forza. Proveremo a vincere, ma li rispettiamo”.
La favorita per la promozione?
“In questo momento il Chiaiano è in vetta, ma secondo il mio parere i partenopei non esprimono un grande futsal. L’Antonio Barone Cicciano e il Real Amicizia sono in grado di vincere le partite attraverso un gioco fluido e organizzato, un vero lusso per la categoria. Da qui a fine stagione può succedere di tutto”.
Il suo saluto ai tifosi?
“Li abbraccio affettuosamente. Nello scorso week end il loro apporto è stato fondamentale per ben figurare contro i ciccianesi. Spero che sempre più persone si avvicinino alla nostra realtà: abbiamo bisogno del vostro calore”.
