Presidenti indiavolati. Dirigenti che sbraitano. Calcettisti che si azzuffano. Pubblico che inveisce. Questa la sintesi delle ultime giornate della serie C1, il massimo campionato regionale di calcio a 5. Purtroppo la cronaca sportiva ha lasciato spazio a quella meno avvincente che si scrive senza dribbling e tiri. Protagonisti, più o meno volutamente, le prime squadre della categoria: Afragola, Traiconet MdP e Napolilepanto.
Arriva così un comunicato congiunto delle suddette realtà campane: ’’I Presidenti devono tifare per le proprie realtà, ma non infierire su tutto ciò che li circonda. I Dirigenti possono essere delusi per la giornata storta, ma non vaticinare su presunte combine. I calcettisti possono scontrarsi più o meno fortuitamente, ma il bel gioco non è dettato da calci e pugni. Il pubblico può essere più o meno caldo, ma si sostiene la propria squadra e non si offende l’avversario. Questo è il calcio a 5 che vogliamo. Gli episodi recenti, frutto della foga sospinta dagli obiettivi di ognuno, devono essere unici e da noi sono assolutamente demonizzati. Pertanto invitiamo tutti alla lealtà sportiva, sia in campo che fuori, estendendo l’appello per un calcio a 5 sempre più avvincente’’.
Le società dunque disapprovano quanto accaduto negli ultimi giorni, scusandosi a vicenda per episodi che hanno visto coinvolta questa o quella compagine, e chiudendo con un richiamo affinché al sabato si assista solo ed esclusivamente a spettacoli sportivi.
ASD FUTSAL AFRAGOLA 2004
ASD TRAICONET MONTE DI PROCIDA
ASD NAPOLILEPANTO