Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviataci dal tecnico del Real Ottaviano Ciro Russo.
Questa mia lettera per ringraziare tutti coloro che hanno creduto al progetto “Real Ottaviano 2010-2011” e che hanno aiutato la perfetta riuscita dello stesso.
La Finale del girone dei playoff appena trascorsa è scivolata via lasciando in tutte le persone, che a diverso titolo hanno partecipato al progetto “Real”, una certezza e cioè quella di essere stati protagonisti di un evento destinato rapidamente ad entrare nei cuori di tutti.
Il successo di quest’anno riconosciuto in maniera integrale da tutti gli addetti ai lavori, andato oltre ogni più rosea aspettativa è il frutto di giorni, mesi di lavoro, è la conferma che la serietà, la programmazione, la tenacia, restano valori grazie ai quali è possibile ambire a qualsiasi traguardo. Non è stato semplice organizzare tutto quanto, la pressione è stata tanta ma la volontà di non deludere è stata superiore. Gli artefici di tutto questo che con un ruolo attivo lo hanno realizzato, mantenendo la promessa di esserci sempre sono: Aprile Mimmo, Iervolino Antonio e Romano Luigi, persone speciali che per il bene di Ottaviano hanno fatto nascere due anni fa questo progetto real portandolo al primo anno ad una vittoria di serie D e poi al raggiungimento dei playoff di serie C2 confermando la terza posizione del girone C.
Un Grazie agli sponsor (…………………………) decisivi per il progetto che hanno creduto nell’evento consentendo alla Real di poter raggiungere tali traguardi.
Un Grazie ai tifosi, che all’inizio titubanti hanno voluto prima vedere le nostre forze, ma che poi si sono affezionati a tal punto da non lasciarci mai, nemmeno nelle lunghe trasferte;
Un grazie a Gennaro, Francesco e al Cobra che ci hanno sostenuti in questi otto mesi;
Un grosso GRAZIE di CUORE a quei 10 ragazzi che con passione e vigoria hanno sopperito alla tecnica e all’esperienza giocando alla pari contro tante squadre più blasonate:
Aprile Giuseppe, il gigante buono, che con le sue parate ci ha tenuto in gara nelle partite più difficili;
Di Prisco Fiore, Gargamella, che con la sua serietà di uomo ha dato l’esempio ai più giovani del gruppo;
Conte Tonino, O’ munaciello, che con i suoi dribbling ubriacanti componeva splendide giocate;
Visone Michele, Vladimiro (Flamini), il maratoneta della squadra correva solo e sempre lui ma ci ha risolto tante partite;
Coppola Andrea, l’educato, mai una parola fuori posto, sempre ad incitare i suoi compagni e a dare l’anima in campo;
Campolongo Leo, il più piccolo ma il più grande nel cuore e nell’impegno, farà grandi cose;
Nebbia peppe, detto ippo….., è arrivato in punta di piedi ma si è dimostrato il più rumoroso di tutti con i suoi bolidi nel sette delle porte avversarie;
Di Martino Enzo, per un anno è stato sempre in differita, realizzando sempre poi quello che veniva fatto prima, una persona da avere come esempio per la correttezza e la serietà dimostrata;
Molinari Massimo, il galantuomo del rettangolo di gioco, un signore in campo e fuori, una persona da avere sempre al proprio fianco aldilà dello sport;
Aprile Vito, il capitano, ha portato sulle proprie spalle tante persone, ma da dicembre fino ad oggi ha portato in silenzio il peso di tutta la squadra e se siamo giunti fin qui il merito è soprattutto suo, grazie capitano !!!
Lasciatemi ringraziare il mio collaboratore Ciro Amendola che ha saputo degnamente sostituirmi in quelle partite dove il mio apporto era minimo.
Il successo riscosso quest’anno non solo mi rende molto orgoglioso per l’ottimo risultato raggiunto ma mi sprona a continuare con impegno e tenacia su questa scia !!!!
GRAZIE A TUTTI VOI !!!