Mister Pittiglio, come giudica la campagna acquisti, la Società l'ha soddisfatta appieno?
Stiamo consolidando un progetto, è chiaro che per costruire la strada è lunga, soprattutto quando si vogliono fondamenta solide. Sinora abbiamo un buon collettivo, sono certo che aggiungendo altri due o tre innesti di qualità al gruppo potremo disputare un buon campionato. Parlare già di vertice è prematuro, ma le nostre volontà sono chiare e non ci tireremo mai indietro.
A giugno aveva promesso un assalto alla C2, qualcuno vuole il Lepanto alla ricerca di un titolo di categoria superiore, Le farebbe piacere o preferisce risalire la china dalla D?
Voglio di gran lunga conquistare la vittoria sul campo, da vero uomo di sport, al titolo di carta preferisco il sudore delle maglie. Inoltre, per essere da vertice ci manca ancora qualcosa, e non parlo solo di mercato, la Società è giovane è meglio crescere gradualmente accumulando esperienza. La serie D, nonostante quel che si pensi, nasconde tante insidie, ma nessuno potrà dirci che siamo in C2 per aver rilevato titoli, abbiamo dimostrato di non regalare nulla a nessuno, pertanto nemmeno ci penso a salire così.
Uno dei pericoli rischia di essere la poca attrattiva di una categoria quale la D, non molti sono allettati dal calcare i teatri minori?
Io penso che se hai una mentalità vincente la porti ovunque, che sia la serie D o la serie C2 o la C1. Convengo che giocatori di categoria superiore mirino a traguardi diversi, perciò sto costruendo un gruppo con qualche grande esperto e tanti giovani, per crescere insieme, ma chi vuole essere al Lepanto deve anteporre il sentimento alla ragione.
Quando comincerà la preparazione del Lepanto?
Il 13 settembre comincerò la preparazione col settore giovanile della Juventus, intorno a quella data partiremo anche col Lepanto. Il fatto di aver firmato un contratto con la Juventus inorgoglisce tutti noi, ma il Lepanto è il progetto primario, per questo ho rifiutato anche proposte che sulla carta sembravano più alettanti.
Il settore giovanile come base per il futuro, quali progetti in tal senso?
Stiamo lavorando affinché il Lepanto abbia un serbatoio di risorse da cui rifornirsi. A settembre definiremo i progetti, il contratto con la Juventus è una conferma di quanto si è fatto in questi anni. Il Lepanto ha bisogno di una fucina di talenti e l'avrà.
La Società le ha chiesto un obiettivo preciso, Lei si è dato delle ambizioni più ampie o preferisce rispettare semplicemente la promessa?
Il giorno in cui sarò sulla panchina a svolgere il semplice compitino significa che non avrò più stimoli. Ho un contratto triennale con un obiettivo personale: la C1. E' necessaria per questo la promozione in C2 da subito, ma occorre un organico all'altezza e la Società sta lavorando per fornirmi i mezzi migliori.
Le ultime dichiarazioni della Società dicevano che alcuni degli acquisti erano stati dettati da Sue espresse richieste, quanti ''tasselli'' mancano ancora?
Saremo al completo con un pivot di ruolo esperto, un laterale e un buon portiere. So che a breve si definiranno alcune trattative, mentre sono arrivati dei giovani interessanti, pertanto sarà mia cura valutare la crescita di ognuno di loro.
Il manager di Dionisio assicura che il ragazzo sarà al Lepanto, qualcuno dice che è ancora sotto contratto con la sua ex squadra, Lei cosa dice?
Non entro in merito a questioni di mercato, di certo so che ci sono stati contatti col giocatore. Dionisio è un elemento molto valido, quasi un lusso in serie D. Inoltre, non dimentichiamo che è di Fuorigrotta, apporterebbe qualità tecnica e tifosi al seguito per il Lepanto, che è una realtà fuorigrottese. Per vincere si hanno bisogno di tante componenti e Dionisio farebbe davvero comodo.