Serie C1: anche il Boca chiede il ripescaggio. Domitia in B con una new entry in extremis

La quadra ci sarebbe. Nell’estate (forse) più difficile, il Comitato Regionale sembra avere i numeri. Ma andiamo con ordine: la C1 ha 11 club aventi diritto (le non iscritte non le consideriamo), ovvero Junior Domitia, Oplontina, Leoni Acerra, Eden Acerrana (fusione Club Eden e Acerrana), Benevento, Trilem Casavatore, Pozzuoli Futsal Flegrea (fusione Real Pozzuoli e Virtus Flegrea), Cavese, Spartak San Nicola, Limatola e Casagiove (titolo San Vitaliano). Ufficializzate le domande di ripescaggio di San Marzano e Lu.Pe. Pompei, il quorum sale a 13. Ma c’è una terza società che, un po’ a sorpresa, ha l’intenzione del salto di categoria: il Boca Futsal. La società sannita ha manifestato in extremis la voglia di misurarsi in un campionato diverso dalla C2. E siamo a 14. Conti alla mano lo Junior Domitia sarebbe spiazzato da questa situazione, “costretto” a chiudere il cerchio a 14. Ma ci può essere una novità non annunciata: il Real Cesinali. Sì, perché la dirigenza irpina avrebbe trovato l’accordo con l’Atletico Nocera (retrocesso in D nell’ultima stagione) per spostare il titolo al “PalaCoscioni”. Nelle ultime ore è stata registrata una piccola frenata a causa del settore giovanile, ma la questione, secondo indiscrezioni, è in via di definizione. Con questa opportunità lo Junior Domitia avrebbe il nulla osta senza problemi e la C1 sarebbe a 14 unità. Altrimenti, poi, c’è da capire quale decisione possa essere presa, considerando che il club di Lauritano ha manifestato più volte la volontà di non partecipare al massimo campionato regionale: se sarà dunque braccio di ferro o se prevarrà il buon senso e si lascerà comunque andare il Domitia in B e fare una C1 a 13 squadre.