I bianco verdi di mister Carbone tornano col sorriso e tre punti pesanti in cascina dalla trasferta di Agnano, dopo aver inferto una sonora batosta ai partenopei del Real Santa Maria Omnigas: 3-2 a favore del Cus Avellino C5 il risultato finale della seconda giornata del campionato di C1. Una vittoria importantissima per la classifica e soprattutto per il morale della compagine irpina, che dopo due giornate viaggia a punteggio pieno in testa alla graduatoria insieme a Real Macerone, Marianella e Futsal Solofra. Una gara senza dubbio sentita e molto calda sotto il profilo del gioco quella andata in scena al Royal Park di Agnano, dove si sono affrontate due squadre dall'alto tasso tecnico e tattico, costruite per vincere il campionato, ma il risultato alla fine premia senza dubbio la maggiore lucidità e concretezza di Venezia e compagni, apparsi più cinici nei momenti clou del match.
Mister Carbone si affida al quintetto tipo, con Preziuso a difesa dei pali, Oliva e Padovano in difesa, Parente e Marrone in attacco. In panchina si rivede Gigi Milito, tornato alla corte di Carbone dopo la brevissima parentesi partenopea. Il difensore solofrano ha trovato spazio nel corso dell'incontro di quest'oggi, nonostante non sia ancora in perfette condizioni atletiche.
Davanti a circa un centinaio di spettatori, si gioca una gara molto combattuta e tesa, la posta in palio scotta e entrambe le squadre si danno non poco filo da torcere per ottenere i tre punti. Sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con il ‘divin' Parente: il bomber bianco verde dopo 11 minuti di gioco riesce a infilare l'estremo difensore di casa. Replicano subito i partenopei con Paolillo, ma il Cus ingrana la marcia giusta e si fa vedere più volte davanti alla porta dell'Omnigas. Al 29' il fattaccio: Piero Erba subisce un brutto fallo in area di rigore, la coppia arbitrale non ci pensa due volte ed assegna il penalty a favore del Cus Avellino, suscitando le vibranti proteste dei padroni di casa. A farne le spese è l'autore del gol del momentaneo pareggio partenopeo, Paolillo, già precedentemente ammonito, che rimedia un altro giallo e raggiunge anticipatamente gli spogliatoi. Sul dischetto si porta Gigi Marrone, che un potente tiro insacca per il 2-1 ospite. Ma c'è ancora tempo per un gol: sul finire di primo tempo è Padovano a firmare il tris d'assi bianco verde. Sull'1-3, nella ripresa si assiste ad un vero e proprio arrembaggio alla porta difesa da Preziuso, ma il portierone bianco verde fa buona guardia dei pali, lasciandosi beffare in una sola occasione da Fardello al 19'. Ancora una prova magistrale della ‘saracinesca' avellinese, che si conferma il valore aggiunto di questo gruppo. Cus Avellino chiuso a riccio, l'Omnigas non riesce a ristabilire la parità, ma, dove manca la tattica, ecco che spuntano gli arbitri. Già nella prima frazione, i fischietti Del Giacco e Elefante si sono resi protagonisti in più occasioni, per lo più fischiando a favore degli ospiti. Viceversa nella ripresa, hanno restituito il ‘favore' , fermando spesso la manovra biancoverde soprattutto in fase d'attacco. Ma tant'è, il risultato alla fine sorride agli irpini che possono tornare a casa consapevoli di essere un organico che può far la voce grossa in questo campionato.
Ora il Cus Avellino C5 è atteso da un doppio impegno casalingo: sabato 26 settembre a far visita ai bianco verdi arriva il Pro Sala, vittorioso oggi sul campo del Trilem Wonderline Flegrea Napoli per 5-3, mentre il 3 ottobre sarà di scena alla tendostrutura del Campo Coni il Progetto Mugnano.