Il Lepanto affronta la Turris Octava, neopromossa in serie C2 al termine di un campionato spettacolare, e sembra già campionato. L'adrenalina dei ragazzi è alle stelle, i tifosi attendevano di verificare l'effettiva validità del gruppo ‘'galactico'', non fosse altro per gli acquisti e l'organizzazione dimostrata dalla compagine di Fuorigrotta. Allora pronti e via, la Turris Octava manovra sapientemente, poche palle perse e passaggi misurati, mentre la punta di diamante del Lepanto, Guglielmo Loasses, scalpitava e cercava di scardinare la difesa avversaria. Dopo pochi minuti il Lepanto è in vantaggio, gran passaggio di Loasses all'accorrente Di Turo, pallonetto che si stampa sulla traversa e Mocerino ribadisce in rete. I torresi si accorgono che il match non è poi così amichevole, sportivamente parlando, perché entrambe le formazioni hanno voglia di mettersi in mostra. Così la Turris Octava si riprende e mette a segno un bel gol all'incolpevole Esposito, dopo una ripartenza su palla persa da Orlando. A quel punto sale in cattedra Loasses, che si piazza in ogni dove, distribuisce palloni, detta schemi, segna bei gol e fallisce un paio di occasioni nitide, ma è un guerriero, uno che non sa e non vuole darla vinta. Buone le prove di Toto e Giorgio Famà, l'uno schierato da laterale e l'altro da centrale, comincia a farsi notare l'apporto di Ferrara, inserito come pivot, è da rivedere la forma di alcuni atleti, ma il Lepanto non ha ancora minuti nelle gambe, il campionato è a novembre e queste amichevoli sono utili soprattutto a fare gioco e schemi, piuttosto che fiato e muscoli. A fine partita il risultato sarà 4-2 per i ragazzi di Fuorigrotta, Loasses segna una tripletta, che non smorza le polemiche di fine gara, lui stesso dichiara: ‘'Chiedo scusa ai miei compagni e agli avversari, il mio è un carattere indomabile, le mie reazioni saranno esagerate, ma mai cattive. Spero di rincontrare la Turris Octava, anche da loro, celebrando nuovamente un bel pomeriggio di sport, senza polemiche o strascichi''.
Il mister Luca Pittiglio, intervistato a fine partita, dichiara: ‘'I ragazzi hanno risposto bene, nessuno escluso, ma c'è ancora tanta strada da fare. Sappiamo bene che la forma fisica è ancora da migliorare, la preparazione vera e propria manca, poi abbiamo giocato in un pomeriggio caldo. Nelle uscite ufficiali avremo bisogno di un po' di aggressività in meno, della giusta grinta e di un po' di fiato in più. Oggi ho utilizzato varie formazioni, senza guardare quanto giocasse l'uno o l'altro, ora come ora il mio intento è capire come sfruttare al meglio il giocatore e in quale ruolo. Perciò dedicare più tempo ai nuovi occorre proprio per verificare le effettive qualità e possibilità di ognuno. La vittoria di oggi fa morale e non punti, abbiamo battuto una formazione che l'anno scorso non ha mai perso. Oggi ha vinto il Lepanto, non chi ha giocato in più o in meno, siamo una squadra, godiamoci questa giornata e arrivederci a martedì''