Un bilancio positivo. I due pareggi ottenuti in trasferta contro il Portogallo soddisfano Roberto Menichelli, che questa sera festeggiava la quarantesima partita da Ct sulla panchina dell’Italia: ventinove vittorie, sette pareggi e quattro sconfitte il suo personale bilancio. Ma più che i numeri, sono il gioco e la personalità dell’Italia a confortare il suo tecnico. Contro la nazionale vice campione d’Europa, che arriva a queste due amichevole con una serie positiva di tredici partite (in cui aveva pareggiato contro Brasile e Spagna e battuto la Russia) e in cerca di rivincite dopo il ko 3-0 contro l’Italia al Grand Prix 2010 dello scorso ottobre, gli azzurri sono riusciti per lunghi tratti degli ottanta minuti complessivi ad avere il predominio territoriale, andando raramente in soggezione contro Ricardinho e compagni.
Ecco le dichiarazioni raccolte dopo l’1-1 al Centro Sport e Congressi di Matosinhos.
Roberto Menichelli, Ct Italia
Credo che questa sera l’Italia abbia offerto un’altra prestazione positiva: resta un pizzico di rammarico per non essere riusciti a mantenere il vantaggio e portare a casa una vittoria prestigiosa, anche in questa seconda sfida con il Portogallo la fortuna non è stata dalla nostra visti i due pali che abbiamo colpito. Ma il bilancio di questi due test è più che positivo, abbiamo compiuto passi in avanti sotto il profilo della personalità riuscendo per larghe fasi della gara a imporre il nostro gioco in casa dei vice campioni d’Europa. Allungando la nostra striscia di imbattibilità sia contro la nazionale portoghese sia a livello generale. Sono due prestazioni positive in vista dei prossimi importanti appuntamenti, le qualificazioni mondiali e gli Europei in Croazia: dobbiamo continuare su questa strada, mettendo l’impegno e la dedizione che finora hanno caratterizzato il lavoro del nostro gruppo.
Rodolfo Fortino, attaccante Italia
Chiudiamo imbattuti contro il Portogallo, anche questa sera è stata una partita difficilissima contro un avversario con grandi qualità. Però abbiamo fatto bene in entrambe le partite, abbiamo giocato alla grande: due pareggi fuori casa sono due risultati positivi, di cui siamo soddisfatti. Sul mio gol è stata una bellissima azione di squadra, io ed Ercolessi abbiamo fatto un’ottima triangolazione e ho seguito il suo tiro sul secondo palo, riuscendo a deviarla. Abbiamo anche preso due pali, credo che questa sera la vittoria l’avremmo probabilmente meritata. Ma alla fine va bene così. Sono due partite che confermano che il gruppo c’è, avverte la fiducia del mister e sta andando nella giusta direzione.
Humberto Honorio, attaccante Italia
Sono state due prestazioni positive dell’Italia, contro un’avversaria molto forte. Secondo me abbiamo fatto meglio di ieri, anche perché conoscevamo meglio il loro modo di difendere. Il pareggio ci sta, abbiamo sbagliato tanti gol ma abbiamo anche saputo soffrire. Le occasioni più nitide le abbiamo avute noi, abbiamo anche colpito due pali, ma anche questo è il bello del futsal. Sono due partite che secondo me dicono che l’Italia è alla pari con tutti, oggi nel futsal a livello internazionale sono gli episodi che fanno la differenza. Il mio ritorno? Mi sento a mio agio in questo gruppo, i giocatori li conosco tutti: dopo due anni sono soddisfatto di quello che ho dato, anche se si può sempre fare meglio. Ovviamente il mio obiettivo è partecipare alle qualificazioni mondiali e agli Europei, adesso devo continuare a fare bene nel mio club: penso di aver fatto bene, adesso devo continuare perché la mia speranza è di essere ancora qui.
Fonte: www.divisionecalcioa5.it