Scafati Santa Maria, Bruno Salerno: “Mi sento a casa. Voglio i playoff, Pierrotti è tra i migliori”

Oggi intervistiamo l’italo-brasiliano Bruno Salerno, laterale offensivo classe 1984. Da 4 anni in Italia, ha giocato prima con il Regalbuto e poi con lo Sporting Messina ed è approdato questa stagione allo Scafati S. Maria.
Vittoria per voi nel primo derby della stagione contro l’Orange Passion, che gara è stata?
È stata una gara molto difficile, perché si sono messi stretti in difesa, quindi abbiamo avuto difficoltà a trovare gli spazi giusti, poi il loro portiere ha fatto diverse parate. Pensavamo fosse più semplice, ma loro sono venuti qui per vincere. Comunque anche se non abbiamo fatto una grande partita, l’importante erano i tre punti che sono fondamentali ai fini del nostro obiettivo salvezza.
Sei al tuo primo anno con lo Scafati, come stai vivendo questa nuova esperienza?
Mi sto trovando benissimo qui a Scafati, mi piace molto l’organizzazione della società, del direttivo e dello staff tecnico. Insomma, mi sento come se fossi a casa mia.
Hai inaugurato questa stagione con una doppietta nella prima gara contro l’Acireale, soddisfatto?
Beh, non potevo chiedere di meglio. Cominciare così è stato molto bello e poi vuol dire che il lavoro fatto in questi mesi sta dando i suoi frutti. Spero di proseguire su questa linea e di fare molto di più.
Hai dichiarato recentemente che lo Scafati può ambire a qualcosa in più di una salvezza tranquilla, secondo te qual è l’arma in più di questa squadra?
Sicuramente il gruppo, siamo una squadra forte in attacco e con una difesa molto solida e compatta. Poi abbiamo un mister che secondo me è uno dei migliori in Italia, quindi credo che possiamo puntare molto in alto. La salvezza è l’obiettivo della società, mentre il mio è quello di arrivare ai play-off e di disputare la Coppa Italia.
Cosa correggeresti nella tua squadra per fare ancora meglio?
Per poter andare avanti in questo campionato dobbiamo lavorare tanto. Si, è vero, stiamo giocando bene, ma credo che si può sempre fare di più sotto tutti gli aspetti, sia dal punto di vista della difesa che dell’attacco. Solo lavorando tutti i giorni duramente possiamo migliorare.
Sabato prossimo affronterete la Canottieri Lazio, tra le favorite del girone, come vi state preparando?
Stiamo lavorando duro, affronteremo una squadra il cui obiettivo è vincere il campionato, ma noi non ci spaventiamo e andremo lì per vincere. Queste sono le partite più belle da giocare, scontrarsi contro squadre forti è sempre stimolante. Secondo me è molto meglio affrontare una squadra come la Canottieri Lazio, anziché una squadra che gioca solo in difesa.
Quali sono i tuoi obiettivi personali per questa stagione?
Cercherò di fare il massimo affinché la squadra raggiunga i suoi obiettivi, poi spero di rimanere qua tanti anni, perché è difficile trovare una società tanto strutturata come lo Scafati.
Sara Incarnato
Ufficio stampa Scafati S.Maria