Bella, bellissima, una stella che brilla, l'Isef maschile che a Bacoli supera il Pegaso, 4 a 1, nella semifinale d'andata di Coppa Campania. Una vittoria che vale oro; la stessa che ci consente di mettere un piede e mezzo in finale. Ora, però, bisogna completare l'opera; cercheremo di farlo mercoledì a Poggiomarino. Eppure nel primo tempo sembrava si dovesse assistere ad una scena vista e rivista troppo spesso ultimamente: un'Isef capace di costruire tanto e sprecare a dismisura. La ripresa col Pegaso, invece, ha restituito ai presenti una squadra, quella arancio, spettacolare e concreta. Sono, dunque, arrivati i goal di Annunziata Emilio, di Iervolino, di Ambrosio e di Bordon. Non solo reti però, ma anche ottima gestione del pallone e della partita. Ci fa piacere sottolineare la positiva prova di Francesco Ambrosio che, oltre alla rete e ai numeri che indubbiamente possiede, è stato disciplinato tatticamente proprio come lo vuole Atronne. Ci inchiniamo davanti alla prodezza di Paolo (Iervolino) che, evidentemente, di goal normali non ne sa proprio fare e perciò fa solo quelli impossibili o da cineteca. Bene Emilio Annunziata ed Esposito che non hanno fatto rimpiangere affatto, assieme all'onnipresente Bordon, uno come Iamunno. Dagli spalti ha seguito i compagni l'infortunato Gianfranco Annunziata: speriamo di recuperarlo quanto prima. Questa sera, allora, l'Isef si è riscoperta forte, non solo a chiacchiere ma coi fatti. Speriamo che Bacoli e il Pegaso abbiano cambiato il corso della nostra stagione.