Fair & Unfair plays” e’ una rubrica la cui essenza è FARE “DENUNCIA” PER CREARE CULTURA SPORTIVA.
In altri termini e’ nostra intenzione dare concreta sistematicita’ all’argomento attraverso le “voci” di chi, come noi, si sforza di valorizzare e sottolineare i comportamenti corretti delle squadre (giocatori e dirigenti) che intendono lo sport come manifestazione sicuramente competitiva ma leale e sana e che soprattutto vivono il triplice fischio finale dell’arbitro come momento definitivo in cui l’agonismo che, logicamente divide, scompare.
Ma, e speriamo di farlo raramente, dare anche la possibilita’ di stigmatizzare e denunciare (anche agli organi federali laddove necessario)eventualmente comportamenti “anomali”, minacciosi, ingiuriosi, violenti e antisportivi verificatisi sia in campo che fuori .
Compito arduo, ma partiamo da un concetto che deve accompagnarci sempre, nello sport come nella vita: agire lascia il segno !!
E questo nostro costante richiamo al fair play e’ il segno che dobbiamo ricordarci di metterlo in campo perche’ ce ne siamo dimenticati. Richiamare un valore significa che quel valore si sta smarrendo !!!
Curata da Pasquale Migliore (Responsabile del sito www.unicof.it), la rubrica dà quindi l’opportunità a tutti i dirigenti delle squadre militanti nel girone B del campionato di serie C2 di calcio a 5 di segnalare le, speriamo, tantissime testimonianze di “fair plays” nelle gare della giornata disputata durante il week end ma lascia aperta la sua porta anche alle segnalazioni delle “unfair plays”
Durante il week end, infatti, ogni dirigente delle compagini militanti nel nostro girone potrà inviare la propria segnalazione alla casella postale [email protected] oppure scriverci direttamente nella sezione CONTATTI del nostro sito www.unicof.it che leggera’ poi , sistematicamente ogni lunedì, nella news della relativa rubrica .
Il nostro augurio è che questa piccola iniziativa dal grande valore sportivo ci aiuti a far prevalere la cultura del competere per mettersi alla prova sulla cultura della vittoria a ogni costo.
Primi, elementari, ma tuttavia sostanziali passi per essere persone migliori anche nella vita !
La nostra rubrica oggi non poteva non vederci protagonisti dopo i fatti di sabato a Pomigliano. Sfortunatamente non ci “auto-segnaliamo” per meriti sportivi, ma piuttosto per demeriti, inaspettati se protagonista della brutta situazione è un ragazzo universalmente (nell’universo del calcio a cinque campano) riconosciuto come corretto, se non addirittura mite: il nostro Pino Santomenna.
Non ricordiamo ancora una volta l’episodio di campo, che comunque avrete modo di vedere e giudicare con i vostri occhi, cliccando sull’articolo “RIFLESSIONE” postato in precedenza, ma ci atteniamo a quanto di nostra competenza.
E allora: condanniamo l’atteggiamento di Pino Santomenna, che HA SBAGLIATO ed è stato giustamente ESPULSO, questo modo di fare non è “United”, non è questo che vogliamo e cerchiamo da qualche anno di esportare sui campi.
Pino il cartellino che ti mostriamo è sicuramente un GIALLO, per due ragioni: il rosso già te lo sei visto sventolare in campo e quindi hai già pagato, la seconda sta nei crediti che negli anni vissuti sui campi, con lealtà e senso dello sport, hai maturato; in questa occasione qualche credito però te lo sei giocato. “Ti si è chiusa la vena”, come direbbe Antonio Cassano. Per questo il nostro giudizio non è un rosso tranciante, ma non possiamo soprassedere, ne andrebbe della nostra serietà, ma siamo sicuri che da subito cercherai di far fede al tuo cognome, anzi alla prima parte del tuo cognome…che non si ripeta SANTOmenna!!!
Per chiudere definitivamente questo brutto capitolo di sabato però, abbiamo anche la responsabilità di sottolineare che i tentativi maldestri e furbastri, ahinoi andati in porto in quel bailamme conclusivo, non fanno onore a chi li mette in atto e soprattutto a una societa’ gloriosa come il Pomigliano che ha esibito la solita proverbiale accoglienza e il solito rispetto per le squadre ospiti
Togliere una fascia da un braccio, considerare ( e far considerare) Miranda un giocatore sostituito per evitare un giudizio di campo, qual è l’espulsione, è quantomeno discutibile dal punto di vista sportivo .
Magari ci si porta a casa dei punti ma si lascia in terra molto di più, rispettabilità, coerenza, sportività (valori da sempre patrimonio del presidente Mauriello) e se poi tutto questo “intorbidire le acque” viene ripreso da una telecamera, vi renderete conto che dal discutibile si passa al grottesco…………..e alla fine tutto si risolve con una grandissima figura ‘e …
Alla prossima
Comunicato stampa United Colours of Futsal
La redazione di punto5.it pubblica il comunicato stampa per correttezza d’informazione.
La società United Colours of Futsal si assume tutte le responsabilità anche legali per eventuali azioni che la società del Futsal Pomigliano intende adire in caso riscontrasse diffamazione della propria immagine.