Torna con massima puntualità la nuova rubrica di Punto 5 con la nostra report (pagella). In ordine della classifica reale diamo anche i voti squadra per squadra e la nostra lista ideale dei convocati, il team di Punto 5 della 15esima giornata.
Macerone 7. Non era assolutamente agevole sbarazzarsi di un Omnigas in grande forma che veniva da tre risultati utili consecutivi. Il Macerone, pur soffrendo, ce l'ha fatta con la solita esperienza che contraddistingue il team di mister Volpe. Esposito ha cercato di personalizzare troppo le sue giocate, ma è indubbio che il suo peso offensivo come alternativa a Russo danno a questo club un potenziale in attacco straordinario.
Pegaso Capo Miseno 6,5. La sfida di ieri contro il Sarno è connotabile come una buona seduta di allenamento defaticante utile alla trasferta complicata di mercoledi' contro il Futsal Afragola. Spezzalegna continua ad essere l'arma in più dei bacolesi.
Città delle Acque 8. Se solo non avesse perso quei punti ad inizio campionato, ora il Città delle Acque guiderebbe la graduatoria proiettandosi verso un salto di categoria sicuro. Settimo risultato utile consecutivo, di cui sei successi. Il tecnico Atronne ce lo ha confermato che il suo gruppo sia maturato a tal punto che anche in caso di difficoltà, come ieri contro il Sant'Egidio, riesca a risollevarsi brillantemente e ottenere cio' che desidera.
Marianella 7. Tra le mura amiche la rivelazione del 2009 riesce sempre a trovare quella giusta alchimia sfruttando i guizzi di Sarnataro, le sfuriate improvvise di Starace ed ora l'esperienza di Oliva. Al cospetto di un Eboli volenteroso i ragazzi di mister Martino hanno maturato il massimo risultato profondendo uno sforzo non eccessivo. Gialloblè che si sono difesi benissimo arginando ogni attacco avversario egregiamente.
Cus Avellino 5. Gli irpini non ci sono più. Appaiono spenti, assenti, privi di incisività. Confidiamo in un pronto risveglio concomitante con l'inizio del nuovo anno, altrimenti per i biancoverdi c'è il rischio di uscire anche dal piazzamento play off.
Acacie Casavatore 5,5. "Vietato perdere punti in casa". Questo sarebbe dovuto essere il diktat proposto all'Acacie Casavatore alla vigilia della gara contro il Centro Aktis. Ma per come è maturato il pareggio è la testimonianza che questa squadra non ha ancora quella maturità tale per insidiare il primato anche se i play off sono sempre ad un palmo di mano.
San Marzano 6,5. Finalmente San Marzano. Due vittorie consecutive proiettano i salernitani a 6 punti dal quinto posto dando una ventata di tranquillità. Con un roster completo impreziosito dai nuovi arrivi Scoppetta e Battimiello, il team di Barbato ha superato senza difficoltà il Casagiove ma ora ci aspetta decisamente qualcosa in più.
Futsal Afragola 4,5. Si è riproposto in terra irpina lo stesso fatale errore che caratterizzo' la sfida contro la Sisley Eboli ( 4-0 nel primo tempo, 4-4 il finale). Come se i ragazzi di mister Gennarelli non avessero assimilato le strigliate del proprio tecnico. A Solofra il primo tempo già sembrava poter dare un vincitore alla contesa (2-0 per l'Afragola). La ripresa ha cambiato le carte in tavola e come ben sappiamo i locali hanno avuto la meglio allo scadere. Da rivedere assolutamente questi cali di concentrazione della seconda frazione.
Omnigas 6. Sconfitta a testa alta in quel di Cercola. Gli uomini di Imperatore hanno creato immensi grattacapi alla battistrada. Squadra in forma che si è ripresa perfettamente da un inizio di campionato agrodolce. Da rivedere la fase difensiva dove troppo facilmente si lasciano spazi addirittura in ripartenza ad un avversario come la capolista per andare a segno.
Wonder Line 5. E' il volto della Wonder Line, nessuna paura. Questa è una squadra che si può salvare anche all'ultima giornata e non si può pretendere sempre l'impresa. La classifica adesso inizia seriamente a preoccupare dal momento che i ragazzi di Dario Capasso hanno un lievissimo gap di 3 punti dalla zona calda della graduatoria. L'importante in un gruppo giovane è non fare drammi.
Solofra 7. Abili gli uomini di Cocchia, a non disunirsi e deprimersi dopo aver incassato il doppio svantaggio dal Futsal Afragola. Poteva essere una mazzata psicologica non indifferente ed invece è arrivato un successo che dà ossigeno e morale, frutto di una motivazione ritrovata.
Sant'Egidio 6. Gli acquisti sono arrivati, la formazione è al completo, ma i risultati non arrivano e la zona retrocessione tampina il team di mister Malafronte. C'è da sottolineare però che sul campo del Città delle Acque, la squadra più in forma del momento, la sconfitta è arrivata solo alla fine, segno che i progressi si vedono e forse è solo una questione di tempo.
Centro Aktis 7,5. A Casavatore è stata la partità della verità. Il Centro Aktis dispone di un organico in grado di dire sempre la sua. 10 punti in 4 gare hanno risollevato il morale di un gruppo di giocatori già dati per spacciati alla retrocessione in C2. C'è la concreta possibilità di chiudere in bellezza il 2009 mercoledi' dinanzi al pubblico amico in uno scontro diretto contro il Simaldone.
Mario Simaldone 7,5. Due successi in altrettante gare. Il Mario Simaldone sta vedendo i risultati dell'assiduo lavoro profuso da settembre a dicembre. Beneventani in attesa di 1 o 2 acquisti che potrebbero dare completezza all'organico in vista di un importante crocevia dello scontro diretto di mercoledi' in casa del Centro Aktis.
Azzurra Marigliano 6,5. Frenare l'Avellino è stato un buon risultato. Ma quando la vittoria sembrava già in tasca, il pareggio sa molto di una sconfitta e di 2 punti dilapidati. Collettivo di Casoria atteso nel turno infrasettimanale a San Marzano in cui dovrà cercare di andare a punti.
Sisley Eboli 5. La squadra di mister Naimoli esce puntualmente dal campo esausta dopo aver massimizzato i propri sforzi anche con l'utilizzo del portiere di movimento. Ieri a Piscinola i salernitani hanno detenuto il possesso palla, ma a livello realizzativo i risultati sono stati scarsi. Basti pensare che il portiere del Marianella ha compiuto solo qualche intervento di ordinaria amministrazione. Ci sono evidenti limiti tecnici.
Casagiove 4. Il pesante passivo subito dal San Marzano evidenzia immediatamente la condizione disastrata del club casertano. Chiaramente l'unico obiettivo resta quello di arpionare l'ultimo posto disponibile per i play out. Con questi presupposti resta l'interrogativo se il club di Terra di Lavoro riuscirà a terminare il campionato.
Sarno 4. Ottenere risultati a Bacoli è complicato per tutte le compagini. Il tecnico Carbone ha dichiarato a Punto 5 che la salvezza va costruita in casa negli scontri diretti e che i punti utili arriveranno, ma a metà campionato la classifica parla chiaro ed il Sarno è relegato in fondo con solo 6 punti all'attivo a 7 lunghezze dalla zona play out.
FORMAZIONE PUNTO 5
1) Bianco (Centro Aktis)
2) Esposito (Macerone)
3) Mirano (Città delle Acque)
4) Spezzalegna (Pegaso Capo Miseno)
5) Catalano (Mario Simaldone)
6) Illiano (Azzurra Marigliano)
7) Angellotti (Città delle Acque)
8) Abate (Acacie Casavatore)
9) Sarnataro (Marianella)
10) Starace (Marianella)
11) Orlando (San Marzano)
12) Righi (Futsal Afragola)
MIGLIOR MARCATORE:
Mirano (Città delle Acque) con 5 reti