FORIO C5-MARIGLIANO 1-4
FORIO C5: Buono, Di Meglio, Vuoso, Castagliuolo, Calise, De Simone, Onorato, Brunelli, De Nicola. All. Paganelli.
KIDSTORE IT. MARIGLIANO: Capuozzo, Porto, Texeira, Bosco, Andreozzi, Mele, Lorenzetti, Rafael, Battimiello, Maggio, Lepre, Pac?a. All. Oranges.
ARBITRI: Piragine di Potenza, Fornelli di Bari (cron. Sannino di Napoli).
RETI: nel p.t. 17? Rafael; nel s.t.: 7? e 10? Mele, 13? Castagliuolo, 19? Maggio.
NOTE: ammoniti nel p.t. 17? Maggio; nel s.t. 5? Vuoso, 15? De Simone, 18? Bosco. Spettatori 50 circa.
Confermato il pronostico della trasferta del Marigliano al ?Taglialatela?, con un Forio che non resta a guardare e che, fino a quando ha potuto, ha intralciato il cammino della capolista. I foriani nel primo tempo rasentano la perfezione restando ben chiusi in difesa e pescando in pi? occasioni gli attaccanti soli davanti a Capuozzo; appunto a Capuozzo, un portiere che
raramente subisce reti e che costituisce l?80% della difesa ospite, praticamente quasi impossibile da sorprendere. La ripresa ? come tutti se l?aspettano: i biancoverdi infatti possono contare solo su un vero e proprio cambio e col passare dei minuti la stanchezza diventa insostenibile. Il Marigliano, che invece di cambi ne ha, spinge sull?acceleratore e nel secondo tempo allunga il passo, per il Forio c?? poco da fare. Non c?? rammarico in casa biancoverde ma la consapevolezza di poter far bene contro tutti, sperando di poter contare in futuro su una lista pi? lunga di giocatori. La settimana che aspetta i biancoverdi sar? la pi? stressante
della stagione con il Forio che mercoled? andr? in Calabria per recuperare la gara contro l?Ottica Argurio Reggio e poi sabato prossimo a Castellammare, per affrontare il Santa Maria La Carit?. Due trasferte dalle quali i foriani dovranno ottenere almeno tre punti se vogliono continuare a
credere nella salvezza.
Giuseppe Sorrentino (articolo tratto da Il Golfo)
CAMILLA CALES-CASAGIOVE 2-6
Cales: Natoli, Gustavo, Cipro, Benza, Lieto, Esposito, Ventriglia, Bonacci, Di Monaco, Benincasa, Patrizio, Mangiacapra. All. Cipro.
Casagiove: Sellini, Sellitto, Mazzarella, Portente, Daniele, Calmieri, Busino, Panniello, Russo, Bucciero, Scialla, Palladino. All. Letizia.
Reti: 10?21 Benza, 11?40 Benincasa, 20?58 Bucciero, 28?13, 33?40, 34?05, 36?50 Busino, 37?30 Daniele.
Ammoniti: Portente, Benza, Bonacci.
Note: spettatori 100 ca.
CALVI RISORTA ? Parte bene il Cales, gestisce la prima parte di gioco, colpisce un palo con Benza, e poi con lo stesso trova il vantaggio grazie ad un preciso sinistro verso la met? della prima frazione, poi Benincasa raddoppia subito approfittando di un rimpallo favorevole che lo lancia verso l?incolpevole Palladino, 2-0. Il primo tempo va via cos?, con il Cales meritatamente in vantaggio. Nella ripresa cmbia la musica, dopo neanche un minuto Bucciero dimezza il passivo ben servito da Daniele.
Mazzarella manca l?appuntamento col tap-in vincente al quarto, ed al sesto Busino coglie in pieno l?incrocio. E?il preludio al gol che giunge su calcio di punizione di Busino, 2-2. il Casagiove gioca meglio e Russo sfiora l?incrocio dei pali, ma il 2-3 ? soltanto rimandato, il tempo di sbagliare due tiri liberi, ben parati da Natoli, e Busino in contropiede va in rete, ma i padroni di casa protestano per una presunta trattenuta su Benza ad inizio azione (le immagini di Punto5 chiariranno). A questo punto il cales crolla sotto i colpi di Busino, il quale trasforma il tiro
libero del 2-4 e spedisce in rete il 2-5 con una bordata angolatissima. Nel finale c’? spazio anche per Daniele, che sfrutta la avanzata posizione di Natoli per firmare il pi? facile dei gol.
(redazione punto5)
Real Reggio Tremulini vs Azzurra S. Alfonso: 2 – 4
Formazioni
Real Reggio Tremulini: Carella, Prattic?, Labate, Span?, Calafiore, Olivieri, Princi, Caracciolo, Rappocciolo, Lombardo, Musolino, Spanti. All. Emo.
Azzurra S. Alfonso: Finamore, Petriccione, Laierno, Bovino, Tascone, De Falco, Tozza, Oliva, Esposito, Mollo, Quintiliano, Martigiano. All. Cundari.
Arbitro 1: Palase di Potenza
Arbitro 2: Gisondi di Molfetta
Cronometrista: Zirilli di Reggio Calabria
Tabellini:
Ammoniti: Prattic?, Labate, Span? (RRT); Tozza, Tascone, Oliva, (ASA).
Reti Azzurra S. Alfonso
Quintiliano 2? 1?t; 18? e 19? 2?t
Esposito 8? 1?t
Sul neutro di Vibo Valentia il S. Alfonso passa. Gli azzurri di Mister Cundari scendono in campo col piglio giusto ai cospetti di un Reggio che ha tenuto testa per tutto il match. La giusta determinazione consentiva ai paganesi di passare subito in vantaggio al 2? con un indiavolato Quintiliano che superata la met? campo faceva partire un destro tremendo che si conficcava all?incrocio dei pali. Ma l?equipe del Patron Piccolo non rinunciava a giocare, anzi pi? volte sfiorava il raddoppio in ripartenza. Proprio da una di queste il Pagani perveniva al raddoppio: De Falco partiva dalla sua met? campo con una finta disorientava un avversario, s?involava quindi sull?out di destra e serviva su un piatto d?argento un pallone facile facile al centro per Esposito che non doveva far altro che depositare in rete all?8?. I calabresi reagivano ma Finamore non gli concedeva niente, tranquillizzando il reparto difensivo. In attacco l?equipe salernitana era ancora pericolosa con Quintiliano per ben due volte e poi con Esposito che colpiva un clamoroso palo. Sul fil di sirena i locali accorciavano poi le distanze.
Nella seconda frazione il leit motiv non cambiava. Era ancora il S. Alfonso ad avere le migliori occasioni con Mollo in due situazioni, poi con Esposito, De Falco e Tascone. La palla non voleva sapere di entrare, anche per l?imprecisione dei salernitani. L?unico vero pericolo Capitan Oliva e compagni lo subivano all?8? quando un giocatore locale colpiva un palo a Finamore battuto. Scampato il pericolo il Pagani ricominciava a macinare gioco ed era Quintiliano ad allungare le distanze al 18?. Il Reggio giocava allora la carta del portiere di movimento che dava i suoi frutti perch? al 19? andava in rete. Ma era una gioia effimera perch? Quintiliano fissava il risultato nello stesso minuto con un pallonetto che superava il portiere fuori dalla propria area di competenza.
Ufficio stampa Azzurra Sant’Alfonso
REALE MUTUA PIANURA-GRAGNANO 5-3
FUTSAL PIANURA: Fumaruolo, Tarantino, Morra, Santangelo, Seccia, Berardone, Troiano, Ronga, Minopoli, Feo G., Piccirillo, Pere. All. Turtoro.
CITTA? DI GRAGNANO: Cesarano, Parmendola, Santoro, Palumbo, De Rosa, Avellino, Lorenzi, Wagner, Mansi, Faoro, Cuomo. All. De Angelis.
Marcature: 10? Parmendola (CG), 10?30 Lorenzi (tl – CG), 16? Ronga (FP), 24? Morra (FP), 31? Santangelo (FP), 37?22 Ronga (FP), 37?35 Troiano (FP), 39?12 Parmendola (CG).
Ammoniti: 17? Ronga (FP), 25? Lorenzi (CG), 29? Morra (FP).
Tiri Liberi: Futsal Pianura 0/1 ? Citt? di Gragnano 1/4.
Arbitri: 1? Graziano (Palermo), 2? Faulisi (Palermo).
Spettatori: 50 circa.
Partita sentita in casa Pianura dopo la cocente sconfitta nel ritorno di Coppa che consegn? il passaggio ai pastai, pertanto affrontata con un buon piglio dai padroni di casa che iniziano a macinare gioco e creare qualche grattacapo a Cesarano, in particolare capitan Feo con una rasoiata di destro a fil di palo che costringe il portiere ospite ad allungarsi per deviare in angolo.
Il Gragnano, ad onor del vero, non sta a guardare e costruisce un paio di occasioni che non capitalizza, ma i veri protagonisti dell?incontro sono ancora una volta le giacchette nere che fischiano in maniera fiscale ogni intervento casalingo per cui stranamente all?8? il Pianura ? gi? al 5? fallo ed il sesto non tarder? ad arrivare. Infatti su una ripartenza al 10? prima Partendola supera Fumaruolo in uscita e poi su un?azione di gioco, a nostro avviso normale, il sig. Graziano sanziona il 6? fallo solo 30? dopo e Lorenzi ringrazia.
Ovviamente sembra complicatissima la rimonta perch? la spada pende sulla testa flegrea e cade altre 3 volte al 12?30, 16?, 17?30 ma Lorenzi per fortuna pianurese non concede il bis. Nel frattempo, diciamo a margine dato lo spettacolo degli uomini in nero, Ronga accorcia al 16? e sul 1-2 si va al riposo. A dir il vero dopo il libero realizzato da Lorenzi la partita ? stata un susseguirsi di emozioni con una traversa di Feo e tante occasioni da una parte e dell?altra.
Nella ripresa non si deve attendere molto per vedere il pareggio del Pianura con Morra al 4? ed a quel punto i gialloble di casa salgono definitivamente in cattedra e stringono d?assedio il Gragnano che pian piano scompare dal campo e subisce all?11? il sorpasso ad opera di Santangelo (anche oggi tra i migliori se non il migliore).
Date le ultime occasioni in cui il Pianura non ha messo troppi gol di vantaggio tra se e gli avversari pagandone le conseguenze, in tutti i presenti c?? la speranza che stavolta ci? non avvenga ma il tempo scorre ed il Pianura divora altre occasioni date dai pastai protesi alla ricerca del pareggio, ma per fortuna l?incantesimo si rompe con Ronga che capitalizza una bella azione al 17?22.
Mr. De Angelis allora le prova tutte e schiera Lorenzi portiere di movimento ma viene punito subito da Troiano dopo soli 13? (17?35) che dalla sua area realizza. C?? a questo punto solo il tempo di vedere il libero sbagliato da Feo al 18? ed un momento di distrazione difensiva dei padroni di casa che lasciano letteralmente libera e ferma la palla dai 6 mt. e Parmendola risulta il pi? lesto realizzando il definitivo 5-3.
Una partita che sembrava mettersi male nella prima frazione ma il Pianura ha dimostrato ancora una volta che ? presente e stavolta lo ? stato per tutti i 40? di gara riuscendo a portare a casa 3 punti che a consuntivo sono meritati. Al Gragnano, che sulla lunga distanza non ? riuscito a mantenere i suoi standard di gioco, la societ? flegrea coglie l?occasione per fare un grosso in bocca al lupo per la final four di coppa di fine febbraio in cui rappresenter? la Campania, augurandosi che torni con un bel risultato al termine della manifestazione.
(Ufficio stampa Reale Mutua Pianura)
Le notizie sulle altre partite saranno aggiornate appena arriveranno i comunicati stampa dei club.