LA GIORNATA – Smaltita la rabbia accumulata dopo la rocambolesca sconfitta patita in
quel di Pescara, il Napoli Vesevo torna a conquistare i tre punti superando come da
pronostico l'Arzignano con una preventivabile goleada (18-3). Match naturalmente
senza storia quello andato in scena al PalaCercola, condito dalle cinque reti di
Antonio Campano, giunto ora a quota 22 nella classifica cannonieri. Onore e merito
comunque ai giovani calcettisti della formazione vicentina, alcuni dei quali peraltro
anche di ottime prospettive, che continuano ad andare su e giù per la penisola ad
incassare certo piogge di gol ma nel contempo anche a fare la loro bella figura,
dimostrando grande passione e dedizione per uno sport, il calcio a 5, che merita di
riconquistare quella credibilità persa negli ultimi anni. In tal senso, il giusto
applauso loro tributato dagli spettatori a fine gara sembra essere davvero l'unica
nota lieta giunta a margine di uno spettacolo per certi versi desolante oltre che un
chiaro messaggio a chi dovrà, una volta per tutte, intervenire affinchè non si
ripetano più le tristi e note disavventure che nelle ultime stagioni hanno
interessato in successione Scicli, Napoli e per l'appunto Arzignano. Per quel che
riguarda il resto della giornata, da segnalare in chiave salvezza la vittoria del
Cagliari nello scontro diretto con il Pescara (3-1) ed il sorprendente pareggio
dell'Atiesse sul campo del Bisceglie (4-4). Nelle zone alte della graduatoria
prosegue il tentativo di rincorsa di Montesilvano e Luparense alla battistrada Marca
Trevigiana: dinanzi al proprio pubblico gli abruzzesi superano con non poca fatica
una coriacea Napoli Futsal Barrese (3-1), mentre i campioni d'Italia in carica
soffrono più del dovuto per avere ragione di misura di una buona Lazio (4-3).
Immediata tuttavia la risposta dei trevigiani, che s'impongono sul difficile
campo di un ottimo Kaos Bologna (3-2) e mantengono le distanze dalle dirette
inseguitrici Non disputata infine Augusta- Napoli per la rinuncia degli ospiti, ai
quali sarà dunque inflitta dal giudice sportivo la seconda sconfitta a tavolino della
stagione oltre ad un ulteriore punto di penalizzazione.
LA PARTITA – Il Napoli Vesevo si ritrova al gran completo, il tecnico Andrea Centonze
recupera dal turno di squalifica il bomber Rogerio e lo inserisce nello starting-five
insieme al giovane Lotito (per lui l'esordio in massima serie dal primo minuto, dopo
l'apparizione nel secondo tempo del derby con il Napoli), Bresciani, Salomao e
Campano. Sull'altro fronte le scelte sono naturalmente obbligate e così il quintetto
è costituito da Richards, Castronovi, Waldeisen, Amoh e Yabre. Pronti via ed è già
doppio vantaggio per i locali, che vanno subito a segno con Campano e Rogerio. Gli
ospiti non restano certo a guardare e di tanto in tanto si fanno vedere anche con una
certa pericolosità nella metà campo avversaria: al 4' è provvidenziale l'uscita di
Lotito su Amoh. Ritmi certo non molto alti ma gara che a tratti si mantiene anche
divertente, con alcuni pregevoli spunti del giovane Yabre sottolineati dagli applausi
dello sportivo pubblico di casa. Poco dopo lo scoccare dell'8' Melise dà l'avvio al
suo festival di eurogol scaraventando la sfera all'incrocio dei pali. I padroni di
casa rimpinguano progressivamente il loro bottino andando a segno in successione con
Sandrinho, lo stesso Melise e Campano. Al 13' una pericolosa iniziativa
dell'Arzignano vede ancora una volta come protagonista Yobre, ma la sua staffilata va
a sfiorare l'incrocio dei pali. Poi il Napoli Vesevo riprende ad attaccare con
maggiore incisività, riuscendo ad andare in rete con De Luca ed ancora in due
circostanze con Campano. Poco prima dell'intervallo Lotito si rende protagonista di
un altro buon intervento su Amoh. Nella ripresa i ritmi di gioco diventano ancor più
blandi, il Napoli Vesevo si porta temporaneamente sull'11 a 0 grazie ai gol di
Salomao e Rogerio. Quasi allo scoccare del 4' arriva il gran destro di Castronovi che
manda la sfera ad infil
arsi alle spalle dell'incolpevole Lotito. Melise prosegue nel suo show con due
splendide reti in fotocopia, mentre subito dopo è De Luca a firmare la sua doppietta
di giornata così come poi accade con Sandrinho e capitan Fornari, il cui ultimo
sinistro ad incrociare è davvero da antologia. Prima di lasciare il campo perché
espulso il talentuoso Yobre si congeda dal match con due autentiche perle, la prima
con un terribile destro che manda la sfera ad infilarsi all'incrocio dei pali e la
seconda con un'altrettanto potente ed imprendibile conclusione nell'angolo basso
posto alla sinistra di Lotito. Al 19' arriva per l'appunto il cartellino rosso per il
giovane giocatore proveniente dal Burkina Faso, che blocca con le mani un tocco
ravvicinato sotto porta di Campano: dopo aver aperto la festa del gol in avvio di
partita è dunque lo stesso bomber del "Cavone" a chiuderla realizzando il calcio di
rigore.
LE INTERVISTE – Non c'è gran che da commentare al termine dei 40', mister Centonze
prova ad analizzare la strana partita e più in generale il campionato di massima
serie: "Certo non è un bel vedere, c'è poco da aggiungere, il campionato così risulta
falsato. Delle difficoltà del Napoli si sapeva qualcosa già prima dell'inizio della
stagione, poi si sono aggiunte quelle dell'Arzignano dovute a circostanze di
carattere personale per quanto concerne il loro presidente. Che dire, dispiace tanto
per un club che negli ultimi anni ha vinto scudetti e Coppa Italia. Tuttavia l'anno
prossimo il club veneto potrà magari diventare nuovamente protagonista con una
squadra che punterà sicuramente al ritorno in massima serie. Per noi si è trattato
poco più di un semplice allenamento, anche se va dato atto agli avversari di aver
fatto la loro buona partita, ci sono un paio di giovani giocatori davvero
interessanti in prospettiva. Avevamo prefissato l'obiettivo di non subire alcuna
rete, ma in partite del genere è davvero difficile mantenere la stessa concentrazione
per tutti i quaranta minuti, ora guardiamo al prosieguo del campionato".
NAPOLI VESEVO-TFL ARZIGNANO: 18-3 (p.t. 9-0)
NAPOLI VESEVO: Lotito, De Luca, Campano, Melise, Rogerio, Fornari, Taborda, A. Rossa,
Bresciani, Sandrinho, Salomao, Bernardi. All. Centonze
TFL ARZIGNANO: Richards, Castronovi, Waldeisen, Yabre, Amoh. All. Waldeisen.
ARBITRI: Filippini (Roma 1) e Bocci (Grosseto) CRONOMETRISTA: Pacifico di
Albano Laziale
MARCATORI: 0'21" Campano (NV), 0'41" Rogerio (NV), 8'23" Melise (NV),
9'13" Sandrnho (NV), 10'51" Melise (NV), 12'04" Campano (NV),
14'41" Campano (NV), 15'39" De Luca (NV), 19'24" Campano (NV) del p.t;
1'21" Salomao (NV), 2'53" Rogerio (NV), 3'53" Castronovi (A),
4'04" Melise (NV), 5'58" Melise (NV), 6'43" De Luca (NV), 8'59"
Fornari (NV), 10'45" Sandrinho (NV), 12'02" Fornari (NV), 12'27" Yabre
(A), 15'43" Yabre (A), 19' Campano (NV) su rig del s.t.
NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Taborda (N), Campano (N), Melise (N). Espulso
Yabre (A). Tiri liberi: 0/0 e 0/0
Alfredo Trovato – Addetto Stampa Napoli Vesevo