Caivano (NA) – All’Eden Pampanella di Caivano c’è la partita di cartello della 22a giornata, a sfidare i locali della Sonfiditalia seconda in classifica arriva il Lepanto capolista a 7 punti di distacco da Orefice &co. C’è il pubblico delle grandi occasioni, per questo si prevede sarà gran partita e tale si rivelerà.
In campo per la Sonfiditalia scendono Piccolo in porta, Somaripa, Alessio, Oliviero e De Rosa, il Lepanto risponde con Finamore tra i pali, poi Loasses, Mocerino e Barbi. La gara parte subito a mille con entrambe le formazioni vogliose di fare risultato, al 2’ minuto è Alessio a mancare la porta calciando di poco fuori, gli risponde Loasses al 3’ quando si vede respingere un tiro di punta da Piccolo. Siamo ancora alle prime battute quando al 4’ Barbi non trova la porta e subito Somaripa si invola ma trova Finamore che devia in corner con un ottimo intervento. Dopo poco Barbi trova la porta superando Piccolo, ma la palla diretta in rete è respinta da un difensore a portiere battuto: che gara! Ancora corner per il Lepanto, ma Barbi in diagonale non centra lo specchio, piuttosto è Lentino a prendersi il giallo al primo fallo, quando ferma fallosamente Bernardo a centrocampo. Dopo poco è Finamore a respingere un tiro di Somaripa in corner, dal quale non si concretizza molto. La partita va avanti con un’alternanza continua di attacchi, falliti o sventati dagli estremi difensori, al 21’ è Finamore a sventare un’incursione in area di Somaripa e successivamente un tiro da fuori su schema da corner di Alessio. Il Lepanto in questa fase soccombe, è De Rosa a fallire il vantaggio su azione da corner, la reazione subito dopo potrebbe arrivare con Massa, ma il capitano dei fuorigrottesi fallisce malamente un’occasione quando non serve Loasses o Mocerino in superiorità numerica. Si va avanti con ritmi altissimi fino al 30’, quando uno straripante Somaripa dal laterale serve Giovanni Bernardo in area, passaggio probabilmente viziato poiché la palla era uscita, ma i caivanesi non si fermano ed è vantaggio: 1-0 tra le proteste di Finamore che viene ammonito. Il Lepanto sembra ridestarsi, così è Piccolo a superarsi deviando un tiro da fuori di Loasses che sancisce la fine della prima frazione di gara.
Il secondo tempo dovrebbe dettare la scossa per i fuorigrottesi, ma al 1’ Somaripa, il capitano dei caivanesi, sigla un goal da antologia, ruba palla a centrocampo, con una finta lascia sul posto Loasses e Cozzolino, infine supera Finamore in uscita e mette a segno: 2-0 per la gioia dei locali. La capolista prova a reagire, ma la Sonfiditalia trova sulla sua strada l’aiuto divino di pali, traverse e del portiere Piccolo, il quale erige un muro dinanzi alla sua porta, clamoroso quando all’11’ respinge ripetutamente su Mocerino, e ci si mette anche il palo ad offrire aiuto: non è giornata per l Lepanto. Al 13’ la conferma che anche il fato ci mette lo zampino, schema da punizione al limite dell’area, tiro di Loasses che centra in pieno la traversa, la palla respinta arriva a centrocampo, dove Somaripa è lesto ad anticipare tutti ed a battere Finamore: 3-0 per i caivanesi. Sembra debacle ma il Lepanto non ci sta, capitan Massa serve ottimamente Mocerino in area che non fallisce: 3-1 e palla al centro. Al 16’ un episodio chiave, l’ottimo Direttore di Gara, il signor Sorrentino di Salerno, grazia Alessio già ammonito che entra fallosamente da dietro su Barbi, siamo al quinto fallo, ma per l’arbitro è punizione di seconda e niente doppia ammonizione. Il sesto fallo arriva al 18’, quando ancora Barbi è fermato ruvidamente, lo stesso bomber fuorigrottese ha l’occasione per avvicinarsi, ma Piccolo astutamente appostato neutralizza l’occasione. I fuorigrottesi devono scoprirsi per cercare di rimettersi in partita, così beccano la più classica delle ripartenza con Somaripa che serve Di Micco ben appostato: 4-1 della Sonfiditalia al 21’. La gara continua a regalare emozioni, al 24’ è Grimaldi ad accorciare, ben servito da Loasses sigla il 4-2 sul secondo palo. Al 25’ è Alessio che pesca il jolly tirando una bomba nel sette, imparabile anche per Finamore: 5-2 della Sonfiditalia. Il Lepanto gioca il tutto per tutto, posizionando Loasses come portiere di movimento, quando l’arbitro segnala il recupero è Lentino a commettere un’ingenuità che gli costa il secondo giallo. Morale a terra ed inferiorità numerica permettono al roster di Orefice di siglare il 6-2 con De Rosa. Sconfitta meritata per il Lepanto, anche se il risultato sembra fin troppo rotondo per quanto visto in campo.
Ai microfoni va Paolo Addeo, dirigente e Presidente onorario del Lepanto: ‘’Abbiamo accusato il colpo nel primo tempo, quando ci hanno aggrediti e non riuscivamo ad uscire, grazie anche a Finamore siamo restati a galla. Nel secondo tempo abbiamo mancato la reazione, certamente bravi loro a fermare ogni nostro tentativo. Come ogni settimana, che si vinca o che si perda, bisogna interrogarsi ognuno sulla propria prestazione, la Società lo fa continuamente, lo faranno certamente anche il mister e i giocatori. Io personalmente non ho nulla da dire ai miei ragazzi, loro sono stati superiori ed hanno meritato, giocando con anima e qualità, noi abbiamo opposto poco per fermarli. A 9 giornate dal termine eravamo a 3 punti sulla seconda (Leoni Acerra n.d.r.), oggi abbiamo 4 punti e siamo a 4 dal termine, non credo che ieri eravamo degli eroi ed oggi siamo diventati vigliacchi. Il nostro calendario è il più difficile, sappiamo che questo campionato terminerà all’ultima giornata’’.
Diretto e conciso il pensiero del Presidente onorario, come previsto il torneo riserva sempre emozioni, il Lepanto resta capolista a 51 punti, adesso la Sonfiditalia è a soli 4 punti, mentre il Leoni Acerra a 42 viene battuto e superato dalla Redas Napoli ora a 43, in coabitazione col Pomigliano vincente col Borgo Five. La settimana prossima i fuorigrottesi ospiteranno proprio i vesuviani guidati da Panico in un’altra sfida al cardiopalma. Forza ragazzi…forza LEPANTOOO!
Antonio Di Maio – addetto stampa ASD LEPANTO