Se la vetta è ormai dominio dell’Atletico Chiaiano, la lotta playoff nel Girone D della serie D del calcio a cinque è ancora serrata, con la Antonio Barone Cicciano al sesto posto e vogliosa di salire sul treno che porta al post season. Domani sul sintetico di casa del ‘’Green Line’’, arriva il Club Eden, una sfida cruciale per staccare il biglietto playoff, ai nostri microfoni c’è Antonio Vecchione, ecco le parole dell’atleta classe ’84.
Partiamo dall’inizio, quando è scoccata la scintilla per il calcio a cinque?
“Onestamente ho sempre giocato a calcetto, da non confondere col futsal, qualche esperienza nel calcio a 11, Camposano, Cicciano e Real Sasso, ma nel calcio a cinque quest’anno è stato il mio vero esordio”.
Protezione della palla, giro e puntata verso la porta. Il vizio del gol non ti manca, inoltre un soprannome ‘o cinese’, parlaci di te.
“Ho sempre giocato in attacco, il calcio in generale è un gioco di squadra, ma l’emozione di gonfiare la rete è sempre indescrivibile. Per il taglio d’occhi mi è stato affibbiato questo nomignolo, ma forse anche perché come un antico guerriero scendo in campo solo per vincere”.
Domani sfida playoff contro il Club Eden, passaggio importante a poche giornate dal termine, le tue sensazioni?
“All’andata vincemmo non senza difficoltà, ma ripetersi è sempre difficile. Loro godono di un’esperienza sicuramente più importante della nostra, ma noi sappiamo che per continuare a sognare dovremo fare punti”.
La tua promessa a squadra e tifosi.
“Anzitutto voglio ringraziare tutti i miei compagni per la fiducia e il sostegno, soprattutto il presidente Franco Barone e il fratello Diego che mi hanno dato questa possibilità. I tifosi sanno che cercheremo di far felici loro ma anche noi, vogliamo divertirci e migliorare. Forza ragazzi, forza Antonio Barone”.
Paolo Addeo
ufficio stampa Antonio Barone Cicciano