Termina in parità il derby dell’Agro Nocerino-Sarnese tra Nocera e Sant’Egidio. Un 3 a 3 che smonta le ambizioni dei molossi di disputare i playout in casa e che non scongiura il rischio di arrivare allo spareggio retrocessione col Solofra. Il Sant’Egidio invece viaggia a braccetto con Real S.Erasmo e Casavatore: in caso di arrivo delle tre squadre in parità sarebbero proprio i salernitani a salvarsi, mentre nei singoli scontri diretti il team di Spirito è in vantaggio contro il Casavatore ma non contro il Real S.Erasmo.
LA PARTITA – Il Sant’Egidio si porta in doppio vantaggio con Cascone e Ferraioli, poi Padovano su rigore accorcia le distanze e si va al riposo sull’1-2. Nella ripresa ancora Ferraioli sigla l’1-3, ma i padroni di casa pervengono al 3 a 3 finale grazie alle reti di Villani e Imperato.
“INVOLUTI MENTALMENTE” – Deluso a fine gara il tecnico del Nocera Filippo Petti: “Un pareggio che non serve a niente e che ci penalizza, poichè abbiamo subito tre gol su palle inattive. Abbiamo perso le speranze di giocare i playout in casa, ma dovevamo innanzitutto vincere per essere almeno sicuri di non retrocedere in maniera diretta. Tra l’altro oggi c’è stato l’ennesimo arbitraggio incommentabile. Come spiego l’involuzione dalla sconfitta a Torre del Greco? Fisicamente non stiamo peggio di un mese fa, il problema è mentale visto che forse qualcuno crede che il campionato sia già finito”.
“IL PUNTO NON CI SODDISFA” – Amareggiato anche il ds del Sant’Egidio Angelo Spirito: “Siamo stati sempre in vantaggio, il pareggio non ci soddisfa. Va detto però che anche oggi avevamo delle assenze importanti”.