Il palasport che ha esaltato le gesta di Falcao trasformato in struttura sanitaria per i malati di coronavirus. Conterà 84 posti letto, sarà operativo nei prossimi giorni e in grado di gestire le necessità della città dello Stato di San Paolo in vista del picco.
Mancano ancora respiratori, letti e altre attrezzature che verranno utilizzate per il trattamento dei pazienti: il municipio rivelerà nei prossimi giorni come acquisterà l’attrezzatura e come sarà gestito l’ospedale temporaneo.
Di cosa stiamo parlando? Dell’Arena Sorocaba, uno dei tempi mondiali del futsal, il palasport che per anni ha celebrato le gesta di Falcao e dei grandi interpreti della disciplina brasiliana che hanno calcato quel gommato. Ebbene, in piena emergenza da Coronavirus, anche la città dello Stato di San Paolo, che contando il territorio comunale raggiunge quasi 650000 abitanti, ha dovuto fare di necessità virtù, trasformando la grande struttura dedicata al futsal (ricordiamo che i campionati regionali e la stessa Liga Nacional sono sospesi fino a data da destinarsi) in un ospedale da campo al servizio della sanità locale.
Tutti i letti d’ospedale – scrive www.lnf.com.br – sono individuali e sono separati solo da pareti divisorie. Ogni ’camera’ è di nove metri quadrati e ha un pavimento lavabile, specifico per gli ospedali, che è stato montato sul fondo dell’arena sportiva. Sono stati realizzati 84 posti letto, di cui cinque riservati alle urgenze.
L’ospedale ha anche ricevuto parti in plastica trasparenti che aiutano con una corretta circolazione dell’aria e sono già state realizzate le installazioni elettriche e idrauliche necessarie per il suo funziona,enti.
Si prevede che almeno 60 operatori sanitari, tra cui medici, infermieri e tecnici, lavoreranno nell’Arena, alternandosi e mantenendo attivo il servizio ventiquattr’ore al giorno.
”Il picco della curva epidemiologica di Sorocaba è previsto tra due settimane, quindi l’ospedale sarà sviluppato per quelle necessità”, afferma Irma Saboya, coordinatrice del Centro di pronto soccorso.
Non ci sono previsioni su quando l’ospedale inizierà a ricevere i pazienti, poiché ciò dipenderà dall’evoluzione della malattia a Sorocaba. Proprio questa settimana, il sindaco Jaqueline Coutinho deciderà se incaricare una società per gestire l’ospedale o se la gestione sarà diretta della stessa amministrazione pubblica. Le offerte delle aziende specializzate sono attese entro la fine di questa settimana. Sempre secondo il municipio, inizialmente il contratto avrà una durata di sessanta giorni e potrebbe essere prorogato, ma non sono state ancora calcolate le spese che dovranno essere realmente sostenute per il funzionamento dell’ospedale, costato finora 850mila real, equivalenti a quasi 145mila euro.
L’ospedale da campo dell’Arena Sorocaba non avrà porte aperte. I degenti destinati ad essere ricoverati saranno accettati solo con certificazioni mediche da altre unità sanitarie e con coronavirus confermato.
Fonte: calcioa5anteprima