In un colpo solo la squadra allenata da mister Cervo conosce la prima sconfitta stagionale e perde subito l'imbattibilità casalinga. Peccati di gioventù si direbbe ed è il minimo che può capitare quando si ha una rosa con una età media di anni 23. Se da un lato si cerca di rispettare un programma e delle scelte estive che hanno convogliato nel rooster di Arpino tantissimi giovani calcettisti con passate ma brevi esperienze che vanno dalle categorie nazionali a quelle esclusivamente giovanili, quindi privi di quel minimo di esperienza che richiede una categoria difficile come quella della C1 campana da sempre ritenuta tra le più difficili e competitive della intera nazione, dall'altro lato pensiamo che qualche correttivo bisognerà apportarlo per dare un peso diverso ed un contributo maggiore in quantità e qualità ad una squadra che punta ad una salvezza tranquilla ed alla valorizzazione dei suoi giocatori. Eppure la partita si era messa bene, nei primi minuti di gioco la forte pressione esercitata aveva dato immediatamente i suoi frutti con la rete al 2° del momentaneo vantaggio di Visconti. La traversa di Iazzetta al 6° grida ancora vendetta ma di li in poi il Napoli Arpino si disunisce e non riuscirà più a difendere con ordine ed attenzione tant'è che Esposito inizia a fare gli straordinari sulle diverse conclusioni che arriveranno da tutte le parti del campo. Il Sant'Egidio manovra con lentezza ma con pochi e semplici passaggi libera sempre un suo giocatore al tiro ed al 9° perviene al pareggio con Emilio Annunziata. Dopo questa rete i locali sembra reagire e riprendono a giocare con maggiore convinzione. Le sortite verso la porta difesa dal sempre eterno Bottaro però non porteranno segnature mentre sono gli ospiti ad approfittare nei minuti finali dell'ennesima sbavatura difensiva e portarsi in vantaggio con Santarpia al 26° andando così al riposo con il minimo sforzo ed il massimo profitto. Le sollecitazioni durante la pausa di mister Cervo ai suoi non serviranno a cambiare il destino di questa partita e la ripresa inizia ancora peggio con la rete in apertura del capitano dei salernitani. Ferraioli si invola da solo partendo dalle retrovie e nessuno lo ostacolerà nella corsa verso la porta difesa finora da un incolpevole Esposito. Al 19° con la difesa messa male e lo specchio della porta libero D'Antuono segna la rete del 1-4 e si fa buio a Casoria. La panchina napoletana le proverà di tutte per rientrare in gara ma la maggiore esperienza degli ospiti prevale e nel finale, grazie anche al tentativo di recuperare con la tattica del giocatore di movimento, il Sant'Egidio dilaga segnando a porta vuota la rete del 1-5 e questo sarà anche il risultato finale di una partita assolutamente da dimenticare che fa da contraltare allo splendido avvio avuto in coppa ed in campionato. L'analisi di mister Cervo: < Il Sant'Egidio sarebbe dovuto essere alla nostra portata. Questo sport è cosi: vince chi segna più goal. Gli ospiti hanno meritato pur non facendo esordire i due nuovi acquisti. Abbiamo molte lacune da colmare.> Questa dichiarazione del mister fa pensare che la società potrebbe ritornare sul mercato anche se questo è ormai chiuso ma ci sono gli svincolati ed allora domandiamo ad Ezio Riccobene vice allenatore e direttore generale quali sono le mosse che intende fare la società nei prossimi giorni. < Credo che il senso della dichiarazione di Alberto sia quello che le lacune individuate bisogna colmarle con maggiore dedizione ed applicazione nei due allenamenti settimanali. Se poi questi sono pochi e bisogna portare a 3 le sedute allora possiamo parlarne e lavorare anche il lunedì. Per quanto riguarda qualche rinforzo non escludo nulla ma vorrei ricordare che ieri avevamo Nebbia fuori per squalifica e Cretella ancora al palo e nella speranza che ritrovi presto la migliore condizione potremmo pure sopperire con qualche nuovo innesto. In settimana già si stanno allenando altri due giocatori di cui uno potrebbe essere da subito impiegato mentre per l'altro (Cataldo dalla Mecobil) dovremo aspettare a dicembre. La nostra politica è risaputa ed abbiamo il dovere di insistere sui nostri giovani e lavorare per migliorarli e poi non possiamo permetterci di prendere altri giocatori se non a costo zero riconoscendo solo un piccolo rimborso spese come già stabilito con tutti i giocatori in rosa. > Azzurra Marigliano ( Napoli Arpino) : Esposito A., Valentino, Cinquegrana, Puglia, Pezzella., Iazzetta, Minopoli, Leucoio, Battaglia, Visconti, Ruggiero, Terezio. Allenatore: Alberto Cervo Sant'Egidio: Nasta, Passannante, Cannavacciuolo, Annunziata, Striano, Mazo, Marrazzo, D'Antuono, Ferraioli, Santarpia, Bottaro. Allenatore: Bonito.
Ammoniti : Iazzetta, Puglia e Visconti (NA) – Santarpia (SE) Spettatori : 150 circa.
Arbitro: Tarantino di Battipaglia
In un colpo solo la squadra allenata da mister Cervo conosce la prima sconfitta stagionale e perde subito l'imbattibilità casalinga. Peccati di gioventù si direbbe ed è il minimo che può capitare quando si ha una rosa con una età media di anni 23. Se da un lato si cerca di rispettare un programma e delle scelte estive che hanno convogliato nel rooster di Arpino tantissimi giovani calcettisti con passate ma brevi esperienze che vanno dalle categorie nazionali a quelle esclusivamente giovanili, quindi privi di quel minimo di esperienza che richiede una categoria difficile come quella della C1 campana da sempre ritenuta tra le più difficili e competitive della intera nazione, dall'altro lato pensiamo che qualche correttivo bisognerà apportarlo per dare un peso diverso ed un contributo maggiore in quantità e qualità ad una squadra che punta ad una salvezza tranquilla ed alla valorizzazione dei suoi giocatori. Eppure la partita si era messa bene, nei primi minuti di gioco la forte pressione esercitata aveva dato immediatamente i suoi frutti con la rete al 2° del momentaneo vantaggio di Visconti. La traversa di Iazzetta al 6° grida ancora vendetta ma di li in poi il Napoli Arpino si disunisce e non riuscirà più a difendere con ordine ed attenzione tant'è che Esposito inizia a fare gli straordinari sulle diverse conclusioni che arriveranno da tutte le parti del campo. Il Sant'Egidio manovra con lentezza ma con pochi e semplici passaggi libera sempre un suo giocatore al tiro ed al 9° perviene al pareggio con Emilio Annunziata. Dopo questa rete i locali sembra reagire e riprendono a giocare con maggiore convinzione. Le sortite verso la porta difesa dal sempre eterno Bottaro però non porteranno segnature mentre sono gli ospiti ad approfittare nei minuti finali dell'ennesima sbavatura difensiva e portarsi in vantaggio con Santarpia al 26° andando così al riposo con il minimo sforzo ed il massimo profitto. Le sollecitazioni durante la pausa di mister Cervo ai suoi non serviranno a cambiare il destino di questa partita e la ripresa inizia ancora peggio con la rete in apertura del capitano dei salernitani. Ferraioli si invola da solo partendo dalle retrovie e nessuno lo ostacolerà nella corsa verso la porta difesa finora da un incolpevole Esposito. Al 19° con la difesa messa male e lo specchio della porta libero D'Antuono segna la rete del 1-4 e si fa buio a Casoria. La panchina napoletana le proverà di tutte per rientrare in gara ma la maggiore esperienza degli ospiti prevale e nel finale, grazie anche al tentativo di recuperare con la tattica del giocatore di movimento, il Sant'Egidio dilaga segnando a porta vuota la rete del 1-5 e questo sarà anche il risultato finale di una partita assolutamente da dimenticare che fa da contraltare allo splendido avvio avuto in coppa ed in campionato. L'analisi di mister Cervo: < Il Sant'Egidio sarebbe dovuto essere alla nostra portata. Questo sport è cosi: vince chi segna più goal. Gli ospiti hanno meritato pur non facendo esordire i due nuovi acquisti. Abbiamo molte lacune da colmare.> Questa dichiarazione del mister fa pensare che la società potrebbe ritornare sul mercato anche se questo è ormai chiuso ma ci sono gli svincolati ed allora domandiamo ad Ezio Riccobene vice allenatore e direttore generale quali sono le mosse che intende fare la società nei prossimi giorni. < Credo che il senso della dichiarazione di Alberto sia quello che le lacune individuate bisogna colmarle con maggiore dedizione ed applicazione nei due allenamenti settimanali. Se poi questi sono pochi e bisogna portare a 3 le sedute allora possiamo parlarne e lavorare anche il lunedì. Per quanto riguarda qualche rinforzo non escludo nulla ma vorrei ricordare che ieri avevamo Nebbia fuori per squalifica e Cretella ancora al palo e nella speranza che ritrovi presto la migliore condizione potremmo pure sopperire con qualche nuovo innesto. In settimana già si stanno allenando altri due giocatori di cui uno potrebbe essere da subito impiegato mentre per l'altro (Cataldo dalla Mecobil) dovremo aspettare a dicembre. La nostra politica è risaputa ed abbiamo il dovere di insistere sui nostri giovani e lavorare per migliorarli e poi non possiamo permetterci di prendere altri giocatori se non a costo zero riconoscendo solo un piccolo rimborso spese come già stabilito con tutti i giocatori in rosa. > Azzurra Marigliano ( Napoli Arpino) : Esposito A., Valentino, Cinquegrana, Puglia, Pezzella., Iazzetta, Minopoli, Leucoio, Battaglia, Visconti, Ruggiero, Terezio. Allenatore: Alberto Cervo Sant'Egidio: Nasta, Passannante, Cannavacciuolo, Annunziata, Striano, Mazo, Marrazzo, D'Antuono, Ferraioli, Santarpia, Bottaro. Allenatore: Bonito.
Ammoniti : Iazzetta, Puglia e Visconti (NA) – Santarpia (SE) Spettatori : 150 circa.
Arbitro: Tarantino di Battipaglia
